E’ un periodo di attesa per Scafati. Dopo le dimissioni del sindaco lo scorso 28 novembre, la “suspence” di venti giorni per l’irrevocabilità, il consiglio comunale di Scafati è stato sciolto. Arrivato a Scafati il commissario, Vittorio Saladino, con lunga carriera alle spalle nel campo, è stato investito dalle richieste degli ex-consiglieri comunali. Sicurezza, viabilità, politiche sociali e deficit, sono solo alcuni degli aspetti su cui i politici di Scafati, sulla piazza sino a poco tempo fa, cercano di attirare l’attenzione del commissario chiedendo anche un incontro con lui. C’è chi “gufa” che sia solo un modo per “aprire” la propria propaganda elettorale in anticipo. Ancora non si sa se le elezioni saranno prossime o lontane. In caso di scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche, e si saprà solo a fine gennaio, a Saladino subentrerà una commissione che dovrà “traghettare” il comune per ventiquattro mesi sino a successive elezioni amministrative. In caso contrario Saladino “regnerà” nella città sino a maggio. In quest’ultima ipotesi i “propagandisti” in anticipo non si sono mossi in ritardo. Nel frattempo sono trapelate le prime indiscrezioni sui possibili futuri candidati a sindaco. Angelo Matrone è il più gettonato. L’ex consigliere comunale di “Fratelli d’Italia” si è posto in prima linea per far sentire la sua voce a Saladino sulle problematiche irrisolte della precedente amministrazione. In circa due settimane il commissario è stato raggiunto dalle puntigliose richieste di Matrone, che si è dichiarato disposto anche ad incontrarlo personalmente, e disponibile a collaborare concretamente al servizio della città. In questo modo ha cominciato a guadagnare punti. L’ex Presidente del consiglio comunale Pasquale Coppola, apertamente avversario dell’ex sindaco, si è lasciato sfuggire un commento di favore verso un Matrone candidato sindaco. Coppola ha affermato che Matrone sarebbe maturo politicamente e che da sempre si è mantenuto distante ai disordini politici di Scafati. Voci di corridoio vorrebbero futuro candidato sindaco anche Diego Del Regno, consigliere di maggioranza, che ha sempre dimostrato vicinanza ai cittadini e impegno proficuo nelle politiche sociali scafatesi. Presente a tutti gli eventi culturali organizzati dal comune, in prima linea sui social network per cogliere eventuali reclami, Del Regno, ha tutte le carte in regole, secondo molti .Il giovane avvocato sarebbe nel suo “momento migliore” , ma in proposito nessuno si è pronunciato con certezza. Sottili schieramenti politici sono già in atto. Attirare l’attenzione su di sé, sottolineando le disfunzioni scafatesi, è un modo per sondare il terreno e attirare proseliti.