Ossa abbandonate a terra al cimitero. Non è la scena di un film horror. E’ quello che davvero è successo nella struttura cimieriale di Pompei. Al mattino alcuni cittadini si imbattono nella choccante scoperta. Trovano resti di ossa a terra ed avvertono subito i responsabili del cimitero. Ancora scandalo per la struttura cimiteriale. Gli addetti ai lavori effettuano una riesumazione, ma (forse) tralasciano un piccolo particolare. Alcuni resti di ossa nel trasferimento cadono e restano a terra fino al giorno seguente. Una foto (in altro) a testimoniare questo ennesimo caso di disattenzione ed incuria nella struttura cimiteriale di Pompei. Non è stato ancora specificato se si tratta di ossa umane. Ad ogni modo, il tutto è stato preso e riposto nel luogo opportuno. “Siamo davvero indignati, ancora una volta”, sono le parole di Pasquale Cascone, presidente del comitato cimitero Dignità e Memoria, il primo –ancora una volta – a denunciare il caso, fornendo tra l’altro tutta la foto-documentazione del caso. “Alcuni dirigenti comunali – continua – dovrebbero capire che il cimitero di Pompei è un luogo Sacro e va tutelato e curato tutti i giorni. Non si effettuano interventi solo dopo segnalazioni o denunce sui giornali. Siamo venuti qui, ed abbiamo assistito all’ennesimo ed inscrescioso caso di incuria, disattenzione ed abbandono del cimitero. A prima mattina alcuni cittadini hanno segnalato le ossa a terra nella zona del nuovo cimitero ed hanno subito fatto riferimento a noi come comitato”. Sarà ancora una volta l’amministrazione comunale prima e (magari) le forze dell’ordine locali poi, ad approfondire il caso e capire come tutto questo sia potuto succedere e, soprattutto, di cosa si tratta nello specifico. “Continueremo a vigilare sul cimitero – prosegue il suo discorso Cascone -. E’ un luogo Sacro e come tale va rispettato. Non deve essere solo oggetto di strumentalizzazioni, soprattutto in campagna elettorale. Abbiamo lottato e continueremo a lottare per riportarlo agli arbori d’un tempo. Chiediamo chiarimenti sul caso dei resti di ossa trovati vicino ad una tomba. E’ increscioso che ancora oggi viviamo situazioni tali, oltre le disattenzioni e l’abbandono da parte delle istituzioni che, invece, dovrebbero vigilare – conclude Cascone -.Noi, però, saremo attenti nel segnalare sempre ogni anomalia. Il cimitero è di tutti”.
