Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo scioglimento del comune di Marano, dove sono state accertate forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata. Una deliberazione adottata su proposta del Ministro dell’interno, Marco Minniti. «Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo scioglimento del comune di Marano, in provincia di Napoli, dove sono state accertate forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata. Il Consiglio dei ministri ha inoltre deliberato la proroga della gestione straordinaria, per ulteriori sei mesi, del X Municipio (Ostia) di Roma Capitale, anch’esso risultato condizionate da iniziative criminali. Il primo affidamento della gestione del X Municipio ad una commissione straordinaria era avvenuto il 27 agosto 2015 per la durata di diciotto mesi, la proroga consentirà quindi il proseguimento delle operazioni di risanamento delle istituzioni locali», afferma la nota diffusa al termine del Consiglio dei ministri.
A dare il colpo di grazia, la recente inchiesta sull’area degli insediamenti produttivi (Pip), condotta dalla Direzione distrettuale antimafia. Una storia di intrecci tra malavita organizzata, imprenditori, politici e tecnici comunali, che nasce alla fine degli anni Novanta e che arriva fino ai giorni nostri. Una vicenda che sembra destinata a scuotere ulteriormente l’ente comunale e la politica locale.