L’emergenza freddo in Italia (in Campania specialmente) si fa sentire più che mai. Tra le prime vittime dell’abbassamento di temperature vi sono i clochard. Il caso della morte di Angelo Lanzaro, 43enne di Visicano, e morto ad Avellino dopo aver allarmato anche l’amministrazione comunale circa la sua critica situazione familiare, ha fatto scosso molto l’opinione pubblica del Paese. Angelo aveva moglie e tre figli, ma l’altra notte non ce l’ha fatta a reggere il calo di temperature così drastico e repentino. Da mesi dormiva in un capannone insieme ad altri due senzatetto. E’ lì che, Angelo Lanzaro, è stato ritrovato senza vita al mattino proprio dai due con i quali condivideva un’amicizia nata proprio nella disperazione. Un caso che ha lasciato nello sgomento una città intera. Ed anche l’intero Paese. L’allerta freddo c’è. Il comune di Napoli, giocando d’anticipo, ha disposto l’apertura notturna della stazione Metropolitana, per favorire riparo dal freddo proprio ai senzatetto che, purtroppo, proprio a Napoli sono in aumento nell’ultimo anno. A seguire questa linea è anche l’EAV (Ente Autonomo Volturno), che dispone l’apertura della circum di Porta Nolana per l’ emergenza freddo. Ecco di seguito anche il comunicato:
“Dalla sera del 5 abbiamo lasciato aperta una porta nella stazione circum di porta nolana nell’atrio biglietteria, per proteggere i senza tetto dal freddo.
Li controlliamo con la guardia giurata”.