Nel 2014 nel mirino del 32enne di Campagnia finirono due ragazzine di appena dodici anni. L’uomo era riuscito ad adescarle su facebook con un falso profilo. Le aveva contattate in privato fingendosi un coetaneo. La madre di una di queste ragazzine di Catania, accortasi di quanto stava accadendo, fece partire le indagini. La polizia postale nei suoi computer ha trovato 952 foto di cui 41 con bambini al di sotto dei dieci anni e 243 video che ritraevano minori in atteggiamenti sessuali o durante rapporti con uomini adulti. Così il giudice per l’udienza preliminare, Sergio De Luca, ha accolto la richiesta del pm Roberto Penna, rappresentato ieri in aula dalla collega Katia Cardillo, e ha chiuso l’abbreviato a sei anni di pena che Barra dovrà scontare presso il carcere di Vallo della Lucania in regime di sicurezza. Bisogna ora vedere se il difensore del 32enne, l’avvocato Giovanni Conte, deciderà di presentare appello.