Scafati: Matrone non si arrende sul dissesto di traversa Canova.

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Un’interrogazione al sindaco facente funzioni, Giancarlo Fele, e alla Giunta comunale per chiedere risposte sull’emergenza sanitaria che attanaglia i residenti di traversa Canova a Mariconda. Il consigliere di minoranza in quota Fratelli d’Italia, Angelo Matrone, anche a poche ore dalla chiusura anticipata del secondo mandato di Pasquale Aliberti, continua a prendere le difese dei cittadini. “Bisogna dare delle risposte, perché quelle famiglie sono ostaggio in casa”, ha detto. “Parliamo di un’area che è di interesse per la ex AgroInvest, visto la futura realizzazione della zona industriale. Ma da mesi i residenti segnalano la presenza di acqua putrida dal canale che invade la carreggiata ed è impossibile camminare a piedi o anche percorrere con la propria auto quel tratto di strada. Non parliamo poi del preoccupante rischio igienico che i cittadini corrono con quel miscuglio di acqua e fango a pochi metri da casa”. Per questo Matrone ha chiesto alla Giunta di attivarsi a dare soluzioni concrete affinché i cittadini possano risolvere l’annoso problema di allagamenti ed esondazioni provenienti dal vicino fiume. Una richiesta che il consigliere comunale di opposizione motiva citando anche l’articolo 5 dello Statuto comunale di Scafati, secondo cui l’Ente deve adoperarsi per la salvaguardia dell’ambiente ed eliminare le cause di inquinamento atmosferico, acustico e delle acque. “La Giunta deve spiegare ai cittadini quali azioni intendono attuare per dare risposte a questo problema. Dunque, in che modo si risolverà il disagio delle famiglie di Mariconda. Vorremmo capire anche in che termini verrà chiesto il risarcimento del danno eventuale alla società competente in materia sul territorio in questione”.