La Cooperativa agricola sarnese, Danicoop, Compie 25 anni. Era il lontano 1991, quando l’imprenditore agricolo Edoardo Angelo Ruggiero e suo padre Pasquale Ruggiero, decidono di far nascere una delle prime e più longeve cooperative agricole del territorio. La Danicoop, nasce a Sarno, in provincia di Salerno, grazie alla volontà alla tenacia di agricoltori e della famiglia Ruggiero che avvertono l’esigenza di unire le proprie conoscenze e la capacità di coltivare il “Pomodoro San Marzano” seguendo le esperienze tramandate da ben quattro generazioni. Attualmente la cooperativa, è composta da oltre 70 soci, iscritta all’Albo delle Fattorie Didattiche della Regione Campania, ed, alla Coldiretti di Salerno, annovera tre le sue principali attività la commercializzazione del Pomodoro San Marzano DOP. Ruggiero Angelo Edoardo è l’attuale Presidente della Cooperativa. Dani Coop segue tutto il processo produttivo del “San Marzano” partendo dai semi, dalla fornitura delle piantine ai soci produttori ed assicurando agli stessi l’assistenza tecnica agronomica durante la fase di crescita fino alla raccolta. Nel 2009, nasce poi, il marchio “Gustarosso”, con l’obiettivo di raggiungere, attraverso campagne informative e pubblicitarie, e grazie al sostegno di maestri pizzaioli che hanno condiviso l’amore per la terra e dei prodotti locali, quali Enzo Coccia, Gino Sorbillo, Franco Pepe e Ciro Salvo, la valorizzazione e l’assunzione di una dimensione internazionale del pomodoro San Marzano. Appuntamento quindi, oggi alle 13, dove la cooperativa, festeggerà la ricorrenza insieme ai tanto famosi Nonni italiani, ovvero ai contadini che da decenni sono portatori delle tradizioni agricole locali e restano i veri paladini del celebre pomodoro San Marzano Dop. La Danicoop ,infine, in vista del venticinquesimo anniversario benedice la natura e promette di continuare a tutelarla” Grazie Madre Natura che ci hai permesso di vivere in una terra bellissima ed invidiata da tutti. Anche se a volte deturpata, saremo sempre in prima linea per difendere e salvaguardare la nostra terra accanto ai nostri agricoltori”