Ormai non è più il simbolo del Natale che arriva dal nord. Si sa che il panettone, vera icona delle feste di fine anno in Italia, è nato a Milano e da li ha regnato incontrastato, per oltre 50anni, colonizzando l’intero stivale. Ma oggi non viene solo sfornato dai pasticceri lombardi o dai grandi marchi industriali. Da un decennio è entrato a pieno titolo nei prodotti che propongono tante pasticcerie artigianali della Campania e tanti chef di ristoranti della nostra regione, tanto da diventare uno dei panettoni più ambiti d’Italia. Il segreto di questo successo è tutto racchiuso negli ingredienti usati. Nocciole di Giffoni, limoni della costiera Igp, mele annurche Igp, fichi del Cilento, albicocche del Vesuvio e altri prodotti tipici di qualità della Campania fanno la differenza, nel sapore e nella bontà. In questo gustoso e variegato mondo che vede tante pasticcerie di successo proporre il proprio panettone si distingue il pasticcere Pier Paolo Maffei della pasticceria “Sandro” di Cava de’ Tirreni che propone oltre all’ormai classico e apprezzatissimo panettone con mele annurche Igp del Consorzio di tutela e uvetta, aromatizzato con liquore alle mele, anche il panettone classico, il pandoro, con gocce di cioccolato, il tartufo, al limoncello, il panettone moscato, all’albicocca, al pistacchio, ai frutti di bosco, cubano e Sacher.