Ieri mattina, gli agenti del Commissariato di Polizia di Sarno hanno effettuato un’attività di controllo del territorio dell’Agro sarnese-nocerino per contrastare i reati di criminalità diffusa, alla luce anche dei recenti gravi episodi, quali l’incendio alla porta d’ingresso della sede del Pd di Sarno e l’aggressione al vicesindaco di Sarno. Durante i controlli, gli agenti hanno effettuato una perquisizione domiciliare nei confronti di un pregiudicato di Sarno, Andrea Lanzieri, 27 anni, che il 25 ottobre scorso aveva aggredito il vicesindaco Gaetano Ferrentino, il cui esito ha consentito di arrestare quest’ultimo e la sua convivente per detenzione abusiva di materiale esplodente, ricettazione e detenzione di sostanze stupefacenti. Nella sua abitazione, dove convive con V.D.B., nata a Sarno, 23 anni, i poliziotti hanno trovato e sequestrato una busta contenente 125 grammi di marijuana che la donna ha tentato di occultare gettandola nel water, un ordigno esplosivo di tipo artigianale con relativa miccia, una batteria per ciclomotori e 18 timer, alcuni inneschi collegati con cavi elettrici e il telaio di un ciclomotore di 125 cc abbinato ad una targa di provenienza furtiva. L’ordigno, realizzato dallo stesso Lanzieri, vista la notevole potenza esplosiva, è stato affidato al Nucleo Artificieri della Polizia di Stato. Per questi motivi i due sono stati arrestati e, in particolare, Andrea Lanzieri, come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Fuorni mentre la convivente è stata posta agli arresti domiciliari presso il suo domicilio a Sarno.