Un uomo di settantatré anni di località Santa Lucia, in un terreno non molto visibile ma raggiungibile attraverso una stradina sterrata da percorrere a piedi, aveva realizzato una piantagione di marijuana, un sistema di irrigazione ed un laboratorio per l’essicazione e il confezionamento dello stupefacente. Innaffiava le piante attingendo l’acqua del pozzo a cui aveva accesso. Nel terreno i Carabinieri della stazione di Somma Vesuviana hanno rinvenuto venti piante di cannabis alte mediante un metro e sessante centimetri per un peso complessivo di 95 chilogrammi. In casa deteneva cinque chilogrammi e mezzo di marijuana in dosi già confezionate e un fucile detenuto illegalmente. I Carabinieri hanno tratto in arresto l’uomo, già note alle forze dell’ordine. Egli risponderà di coltivazione illecita, di detenzione ai fini di spaccio e di possesso illegale di arma da fuoco. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto nella casa circondariale ed è ora in attesa di rito direttissimo.