Pompei, “Aurora Pompeiana”: nasce la nuova coalizione a firma di 5 consiglieri dimissionari

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“Aurora Pompeiana”, è questo il nome della nuova coalizione formata dai tre gruppi dei consiglieri dimissionari, che lo scorso 30 agosto 2016 hanno firmato l’atto di sfiducia che ha fatto uscire di scena dai giochi politici l’ex primo cittadino Ferdinando Uliano. Si tratta del gruppo di Alternativa Pompeiana & Progetto Democratico (coordinato da Pasquale Calabrese e Giuseppe Sabini), Pompei Oltre (coordinato da Ciro Di Maio) e Rinascita Pompei (coordinato da Carlo Manfredi). Stiamo parlando, rispettivamente degli ex consiglieri Raffaele De Gennaro, Marika Sabini, Angelo Calabrese, Salvatore Perillo e Carmine Cirillo. Continua, dunque, senza sosta la corsa elettorale a Pompei (vedi in basso nell’articolo il comunicato del neo gruppo politico). Se è vero che mancano circa 6 mesi dalle prossime elezioni comunali, è anche vero che i cittadini pompeiani si proiettano continuamente con la mente nel futuro, e sognano le possibili sorti della città. L’attesa è ancora lunga, ma già si entra nel vivo della campagna elettorale. Poche ancora sono le certezze sui prossimi candidati a sindaco di Pompei. Ma a farsi avanti, creando nuovi scenari politici, è la formazione delle nuove coalizioni, tra cui questa. Ma ciò non vuol dire che, nelle prossime settimane, potrebbero nascere altre nuove coalizioni politiche, magari anche all’interno del gruppo formato dai sei consiglieri non firmatari e da Uliano, che intanto sembra abbia messo da parte quell’intenzione e determinazione di ricandidarsi come sindaco di Pompei. “In questo vuoto politico creatosi con la sfiducia all’ex sindaco, e il conseguente commissariamento – scrive la nuova coalizione -, causato dal fallimento della ultima esperienza amministrativa nasce a Pompei l’aggregazione politica “L’Aurora Pompeiana” che si pone l’obiettivo di proporre un nuovo modello partecipativo alla vita politica cittadina che appassioni e coinvolga in prima persona i giovani, oggi troppo distanti dalla gestione della cosa pubblica”. Era grande l’attesa di conoscere le prime mosse del gruppo dei dimissionari, ed arriva proprio dal gruppo di consiglieri di Messigno, (tra i più temuti dal punto di vista del potenziale elettorale) ai quali si sono uniti Salvatore Perillo e Carmine Cirillo con le loro rispettive liste. Ciò non esclude, nei prossimi giorni, l’aggregarsi, all’Aurora Pompeiana, di altre liste formate dagli ex consiglieri dimissionari, che continuano a sedersi ad una tavola lunga per poter valutare ogni genere di confronto. “Precisiamo sin da ora che una siderale distanza ci separa in modo chiaro, trasparente e definitivo per il futuro, dall’ex amministrazione comunale e i loro consiglieri sfiduciati – continua Aurora Pompeiana -. Allo stesso tempo siamo aperti a tutte le forze politiche, civiche, associazionistiche e comitati locali che hanno l’obiettivo di riportare quel clima di fiducia, di serenità, di collaborazione che tanto necessita alla nostra Pompei”. Questo, dunque, il primo quadro della situazione della neo coalizione che parla già al futuro, rivolgendosi anche ai giovani della città di Pompei.

IL COMUNICATO
L’AURORA POMPEIANA
In questo vuoto politico creatosi con la sfiducia all’ex sindaco, e il conseguente commissariamento, causato dal fallimento della ultima esperienza amministrativa nasce a Pompei l’aggregazione politica “L’Aurora Pompeiana” che si pone l’obiettivo di proporre un nuovo modello partecipativo alla vita politica cittadina che appassioni e coinvolga in prima persona i giovani, oggi troppo distanti dalla gestione della cosa pubblica. I gruppi fondanti dell’aggregazione sono i movimenti e i gruppi politici: Alternativa Pompeiana & Progetto Democratico, Rinascita Pompei, e Pompei Oltre che si sono uniti con l’intento di produrre quel cambiamento tanto auspicato nel 2014 ma mai realmente realizzato; infatti ciò che ci lega oggi è il reale bisogno di cambiamento che la città ci chiede oramai da diversi anni. Precisiamo sin da ora che una siderale distanza ci separa in modo chiaro, trasparente e definitivo per il futuro, dall’ex amministrazione comunale e i loro consiglieri sfiduciati. Allo stesso tempo siamo aperti a tutte le forze politiche, civiche, associazionistiche e comitati locali che hanno l’obbiettivo di riportare quel clima di fiducia, di serenità, di collaborazione che tanto necessita alla nostra Pompei. Le sfide che ci attendono sono cruciali per progettare e realizzare tutte quelle aspettative che la comunità cittadina da anni ci chiede con forza, ma risultano da sempre impantanate nei meandri di una burocrazia farraginosa, e nella mediocrità di una politica dell’agire miope ed egoistico. Occorre alzare lo sguardo, uno sguardo di una lungimiranza politico imprenditoriale che sia all’altezza di una città di risonanza internazionale. Lo dobbiamo soprattutto alle nuove generazioni che invitiamo fin d’ora alla partecipazione attiva che non li veda come semplici spettatori ma come protagonisti, sia nella fase di stesura delle linee programmatiche che nel successivo impegno politico di realizzazione dei progetti. La loro forza, la loro voglia di cambiamento, la loro capacità di guardare al futuro unita all’esperienza di chi ha già avuto esperienze amministrative, potrà essere un sicuro connubio affinché si generi quel senso di appartenenza alla comunità pompeiana, quell’orgoglio, mai sopito, che faccia nascere una nuova classe politica all’altezza del futuro che ci attende. Con questi principi siamo aperti al dialogo e al confronto con tutti i movimenti e le forze politiche che intendono contribuire a tracciare questo percorso.