Sacchetti pieni di immondizia, cartoni di mattonelle, pannolini sporchi, blocchi di cemento e amianto, cumuli di rami d’ alberi e, per chiudere in bellezza, un monitor abbandonato sul ciglio della strada. E’ lo scempio che incornicia (indecorosamente) via Aldo Moro da diversi mesi. Come se non bastasse, a peggiorare le cose sarebbe anche l’ abbandono di rifiuti abusivi, nell’ arteria periferica diventata, quindi, l’ ennesima “succursale” di una discarica sul territorio mariano. Di notte, inoltre, sembra che molte aree della strada diventino una sorta di luogo di incontro per tossico-dipendenti. Da mesi, i residenti segnalano il problema. La scorsa amministrazione sembra non esser mai intervenuta in maniera determinante sullo scenario di degrado di via Aldo Moro. A lanciare l’ allarme, ancora una volta, è Enrico Forte, residente della strada che, dichiara: “Sono mesi che segnaliamo il problema. Inizialmente, la vecchia amministrazione, riceveva le nostre segnalazioni rassicurandoci anche su un tempestivo intervento, che non è mai avvenuto. Poi, non ci hanno nemmeno più risposto. Intanto noi residenti di via Aldo Moro viviamo ogni giorno quello scempio che aumenta in maniera esponenziale. Materassi , televisori e tantissimo altro. Basta, non ne possiamo più!”. E’ questo il grido di Enrico Forte che si fa portavoce di tutti i residenti, segnalando ancora una volta il problema del degrado nella strada. Stavolta, però, sembra sia in arrivo la svolta almeno per quanto riguarda la cura del verde pubblico di tutta la città degli scavi. Infatti, proprio negli ultimi giorni il commissario Donato Cafagna ha riattivato la gara per la manutenzione al verde per i prossimi tre anni, e che prevede un costo di circa 600mila euro.