“Chiocciolina d’Oro” per il “Cellaio di don Gennaro” di Vico Equense

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Franca del Cellaio con il presidente nazionale Slow Food Gaetano Pascale

Il prestigioso riconoscimento della Guida alle Osterie dello Slow Food al locale   che propone la cucina della tradizione contadina

Arriva la “Chiocciolina d’Oro” per il “Cellaio di don Gennaro” di Vico Equense. Il prestigioso riconoscimento della “Guida alle Osterie d’Italia” edita dallo Slow Food corona il bel percorso avviato dai patron Franca e John che hanno impostato fin dall’inizio la cucina del Cellaio sul recupero della tradizione contadina.

la patron del Cellaio con lo chef Vincenzo Maresca
la patron del Cellaio con lo chef Vincenzo Maresca

Il lavoro di ricerca, riscoperta e valorizzazione dei prodotti della propria terra è stato alla base di questo recupero che poi viene tradotto in gustosi piatti dal giovane e bravo chef Vincenzo Maresca. Il locale, che si trova in località San Vito, lungo la strada Raffaele Bosco che dalla piazza di Vico sale verso le frazioni collinari, già da alcuni anni si è fatto notare per la scelta dei piatti, degli ingredienti r dei prodotti che spesso hanno il marchio dei  Presìdi dello Slow Food. Lista dei vini che privilegia quelli regionali, menù che varia ad ogni stagione e la mano pulita del giovane chef completano il quadro di un osteria che si è giustamente guadagnato numerosi riconoscimenti sul campo e la chiocciolina che è arriva con la guida del 2017. La cerimonia di consegna si è tenuta il 26 settembre, a Torino, durante lo svolgimento del Salone del Gusto nella chiesa di Sant’Uberto presso la reggia della Venaria. All’evento era presente il presidente nazionale dello Slow Food Gaetano Pascale.