Si trovava già in regime di libertà vigilata ed era già noto alle forza dell’ordine, in quanto ritenuto affiliato al clan “Falanga”. Stamattina, durante una lite domestica con la consorte, le ha rivolto una serie di minacce di morte, tentando anche di colpirla con pugni. Il tutto alla presenza dei figli che loro malgrado hanno dovuto assistere alla scena. Per lui sono scattate le manette.
Intervenuti dopo una chiamata al 112 i Carabinieri dell’aliquota radiomobile di Torre del Greco hanno bloccato e ammanettato l’uomo. L’accusa è quella di maltrattamenti in famiglia. L’uomo è stato tradotto al carcere di Poggioreale.
In sede di denuncia è emerso che quel genere di episodi si verificavano già da tempo.