Somma Vesuviana: carabinieri scoprono piantagione di cannabis. C’era anche  il laboratorio per essiccarla e confezionarla

Pubblicità

Un fondo agricolo nelle campagne di Somma Vesuviana e, tra frutta e ortaggi, una settantina di piante di cannabis indica dell’altezza media di circa 2,5 metri. Sul fondo anche un fabbricato che era stato adibito a laboratorio per l’essiccazione e il confezionamento, con tanto di impianto di ventilazione e materiale per confezionare la droga in dosi. La scoperta nel corso di indagini contro la coltivazione e lo smercio di cannabis indica e marijuana è dei carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna che con il supporto di colleghi dell’Elinucleo di Pontecagnano  hanno tratto in arresto il proprietario del fondo, il 28enne Rosario Nocerino, responsabile della coltivazione illecita e della detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

La piantagione era composta da 68 piante di peso lordo pari a 200 chili. Nel laboratorio sono stati trovati 70 grammi di marijuana in confezioni pronte per lo spaccio al dettaglio. Nocerino è ai domiciliari