Desta scalpore la decisione della Giunta presieduta da Carfora di cancellare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Il comune di Sarno aveva conferito l’onorificenza il 3 giugno del 1923 con il sindaco Lucio Grimaldi, gli allora componenti del consiglio comunale nel corso dell’assise gridarono “Viva Mussolini, Viva il Re, Viva il Primo Soldato d’Italia!”
La decisione del primo cittadino di Sarno è arrivata oggi, nel giorno del ricordo di Giovanni Amendola, a 90 anni dalla tragica morte dello statista per mano fascista ed è destinata a creare molte polemiche. Il sindaco spiega lapidario: “Abbiamo deciso di cancellare la cittadinanza che fu conferita dal comune di Sarno nel 1923 a Benito Mussolini”.