Si chiama Pompei Volley la nuova realtà sportiva della città degli scavi che, un po’ alla volta (a partire dallo scorso anno) si è fatta strada emergendo sempre di più sul territorio cittadino, coinvolgendo soprattutto i giovani della città. Sono oltre 200 i giovani iscritti anche quest’anno. La prima squadra l’anno scorso chiuse il campionato al primo posto passando, così, alla categoria superiore: la serie D. Quest’anno la società sportiva pompeiana di pallavolo sembra voler prefissarsi lo stesso obiettivo dello scorso anno: la promozione. E se così dovesse essere Pompei Volley militerebbe in serie C in soli tre anni. Un record che sul territorio cittadino non è mai stato riscontrato. Hanno già le idee chiare su come raggiungere l’obiettivo, Milly Cannella e Franco Pietrodangelo (rispettivamente Presidente e Direttore Sportivo della squadra). Quattro nuovi acquisti, di cui uno (Nicola Tucci) che ha militato nella massima serie. “Siamo soddisfatti del traguardo raggiunto l’anno scorso, ma siamo consapevoli che per far rivalutare lo sport in una città come Pompei bisogna sempre prefissarsi degli obiettivi, e fare di tutto per raggiungerli – dichiara il Direttore Sportivo -. Per questo abbiamo fatto quattro innesti alla squadra, riconfermando più o meno tutti. Resta ancora l’amaro in bocca per la questione della struttura sportiva adeguata per la disputa dei match, che a Pompei, purtroppo, ancora non c’è. Giochiamo costantemente fuori casa da due anni, in attesa che qualcosa si risolva in questo senso. Lo sport è importante per Pompei, così come Pompei è importante anche per lo sport”, questo il commento di Franco Pietrodangelo, che, poi, aggiunge: “Il nostro è un progetto soprattutto per i giovani della città di Pompei, per avvicinarli allo sport, per creare anche una sorta di attrazione sociale per loro. E la risposta dei giovani dell’anno scorso è stata la conferma che, a Pompei, lo sport è possibile e noi siamo determinati a portalo sempre più lontano”.