Ha già le idee chiare, Donato Cafagna, il Commissario Prefettizio che amministrerà la città di Pompei per i prossimi nove mesi, insediatosi nel territorio pompeiano soltanto due giorni fa. “Bisogna disciplinare tutta la situazione del traffico attorno agli scavi, e la materia delle bancarelle, in modo da consentire un afflusso regolare e in sicurezza ai turisti”, dichiara il Commissario Cafagna sulla questione di piazza Esedra, che resta ancora molto calda. Sembra, infatti, che nei giorni scorsi il Prefetto della provincia di Napoli abbia inviato una nota all’ormai già ex sindaco Nando Uliano, in cui si disponeva l’eliminazione delle bancarelle nella zona archeologica per una questione di ordine pubblico. Sembra intenzionato, il Commissario Cafagna, ad intervenire proprio nella zona che è ritenuta oramai il centro del turismo a Pompei. “Il parco archeologico, così come la Basilica, sono un patrimonio inestimabile per il territorio di Pompei – continua Cafagna -. Dobbiamo valorizzarlo al massimo e renderlo più spendibile possibile dal punto di visto turistico, in modo tale da avere anche un ritorno utile economico”. Questo il monito del Commissario Prefettizio, dopo sole poche ore dal suo incarico. Continua, poi: “Bisogna valorizzare la capacità di accoglienza, dal punto di vista enogastronomico e alberghiero. Per fare questo dobbiamo presentarci nella veste migliore possibile”. Idee già chiare, quindi, quelle di Donato Cafagna che, ha già fatto anche sapere quali saranno i suoi primi interventi sul territorio: “E’ imminente l’avvio dell’anno scolastico, quindi ho chiesto di fare una ricognizione completa delle strutture scolastiche e di attivare immediatamente tutti gli interventi necessari – continua Cafagna -. Sto aspettando il quadro della situazione per poter poi disporre gli interventi, so che sono in arrivo anche dei nuovi arredi scolastici, e cercheremo di renderli disponibili al più presto”. Questi gli interventi già inseriti nell’agenda dal Commissario Cafagna, che, poi, esprime le sue prime impressioni sulla città degli scavi: “ Pompei è una città che ha una potenzialità enorme, in parte anche sviluppata perché è un territorio di grande richiamo, ed è conosciuto in tutto il mondo per quello che ospita dal punto di vista del patrimonio archeologico. Certo è una città che ha tanti problemi, però. Problemi soprattutto di tipo finanziario, infatti mi hanno già presentato alcune questioni finanziarie a cui bisogna dare grande attenzione. Ha anche problemi dal punto di vista organizzativo e nell’apparato ammnistrativo”. Parla di grande potenziale per la città degli scavi, Donato Cafagna. Ma introduce già le tematiche calde e affrontate più volte in questi ultimi mesi. Descrive, poi, il Commissario Cafagna, anche il suo primo incontro con l’Arcivescovo di Pompei Monsignor Tommaso Caputo: “Ho incontrato il Vescovo con il quale si è creato subito un rapporto di grande disponibilità e di grande collaborazione reciproca. La prossima settimana incontrerò anche il Soprintendente Massimo Osanna”. Conclude, infine, con un riferimento nei confronti delle associazioni locali: “Non bisogna perdere i contatti con la città. Manterrò aperto un canale di comunicazione con le associazioni locali, con cui ho già intenzione di programmare degli incontri per la prossima settimana”.