In una sola settimana sono state denunciate 10 persone per il fenomeno che sta dilagando ad Ischia: turisti a sbafo con carte di credito clonate o derubate. Questa notte il primo arresto: M.P., un 43enne originario della provincia di Lecce è stato ammanettato dagli agenti del commissariato di Ischia diretti dal vicequestore Alberto Mannelli.
L’uomo aveva preso una stanza in un ostello a Forio e dopo aver effettuato alcune transazioni online con cui aveva acquistato un biglietto ferroviario, ha cercato di lasciare l’isola verde in tutta fretta, con il traghetto delle 2.30.Le indagini degli agenti del Commissariato hanno permesso di arrivare a lui proprio mentre saliva sulla nave diretta a Pozzuoli, alla vista degli agenti, ha tentato di disfarsi di una carta di credito rubata in precedenza e di un manoscritto con numeri identificativi di altre 9 carte. In commissariato, il turista è stato sottoposto a perquisizione personale, nel corso della quale, sono state trovate diverse fotografie sul suo cellulare proprio di altre carte di pagamento; ciò a sottolineare la metodicità con cui il soggetto operava, e la serialità delle sue azioni, confermata peraltro da un controllo al sistema informatico interforze, dal quale risultavano numerosissimi precedenti, ed alcune condanne, per l’indebito utilizzo di carte di credito, con le medesime modalità usate sull’isola di Ischia. Il magistrato di turno ha disposto l’arresto del turista ed il suo trasferimento al carcere di Poggioreale.