Anche San Giuseppe Vesuviano aderisce a GAL “Vesuvio Verde”.

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  •  Il Consiglio comunale di San Giuseppe Vesuviano aveva già tempestivamente deliberato la sua adesione al Gruppo di Azione Locale “Vesuvio Verde” durante la seduta del primo agosto, mostrando interesse e costante attenzione a tutte le opportunità di sviluppo e di programmazione offerte dalla normativa comunitaria e regionale. Il GAL è uno strumento di programmazione che riunisce tutti i potenziali attori dello sviluppo (tra cui sindacati, associazioni di imprenditori, imprese, Comuni) nella definizione di una politica “concertata” e costituisce una nuova opportunità di crescita per il territorio vesuviano. “Vesuvio Verde” nasce, difatti, dall’unione di sette Comuni, San Giuseppe Vesuviano, Ottaviano, Poggiomarino, Palma Campania, Somma Vesuviana, Striano e Terzigno, di 29 associazioni di agricoltori, attivisti ambientali, imprenditori turistici e del Parco Nazionale del Vesuvio. Gli aderenti avranno a disposizione 8 milioni di euro da investire nelle due grandi direttrici di sviluppo: il sostegno alle filiere produttive locali ed il turismo sostenibile. Si tratta, in realtà, di un’opportunità unica per progettare insieme ad altri Enti una strategia di sviluppo locale partecipata. Gli aderenti, difatti, elaboreranno il piano di azione locale (PAL) e gestiranno i contributi finanziari erogati dall’Unione europea e dal Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia. In particolare, il “GAL Vesuvio Verde” parteciperà al bando per la selezione e l’attuazione dei Piani di Azione Locale nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale Campania 2014-2020. Il PSR della Campania 2014-2020, infatti, ha previsto molteplici misure, finalizzate alla valorizzazione dei prodotti tipici locali, con particolare riferimento all’enogastronomia, al sostegno alle nuove imprese, allo sviluppo del turismo sostenibile. San Giuseppe Vesuviano, in tal modo, continua ad essere in prima linea nel cogliere tutte le opportunità idonee ad accrescere lo sviluppo e la competitività delle imprese locali, in un’ottica di sostenibilità e di crescita intergenerazionale.