Summer Law School on International and European Environmental Law. Questo il nome dell’evento organizzato da ELSA Salerno (The European Law Students’ Association) in collaborazione l’Osservatorio sui Diritti Umani: Bioetica, Salute, Ambiente (ODUBSA). Una manifestazione già alla sua seconda edizione. Dal 4 all’8 luglio 2016 l’Università degli Studi di Salerno ha ospitato circa 50 studenti universitari provenienti da Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Malta, Norvegia, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Svezia. Oltre 150 sono state le richieste di iscrizione a fronte dei soli 50 posti disponibili. La Summer Law School si è svolta nel Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’ università degli studi di Salerno (Scuola di Giurisprudenza), sotto la direzione scientifica della prof.ssa Stefania Negri, direttore dell’ODUBSA, il coordinamento della dott.ssa Grazia Scocca, Vicepresidente Seminari e Conferenze ELSA Salerno, ed il patrocinio scientifico della School of Law della Queen Mary University of London, del Cambridge Centre for Environment, Energy and Natural Resource Governance dell’University of Cambridge, del Centre d’Etudes et de Recherches Internationales et Communautaires dell’Université Aix-Marseille, dell’Instituto Universitario de Estudios Europeos “Salvador de Madariaga” dell’Universidad de La Coruña, dell’associazione Giuristi per l’Ambiente di Salerno, di Greepeace Italia onlus GL Salerno, dell’Ordine degli Avvocati di Salerno e del presidente di ELSA Salerno Riccardo Scarfato.
Nella fattispecie, il programma didattico era stato suddiviso in moduli tematici della durata complessiva di 23 ore distribuite, tra lezioni frontali e workshops. Un programma, dunque, dedicato alle fonti del diritto ambientale internazionale ed europeo ed alle sfide del nuovo Millennio. Il corso in questione mirava, infatti, ad affrontare una pluralità di tematiche attuali (cambiamenti climatici, biodiversità, biotecnologie, energia ed investimenti, crimini ambientali, responsabilità dei non-state actors) attraverso l’analisi normativa, giurisprudenziale e dottrinale, coniugando l’esame degli aspetti teorici con quello di casi pratici.
Il collegio dei docenti dell’Università di Salerno sarà integrato da accademici italiani e stranieri ed esperti di diritto ambientale di fama internazionale: Malgosia Fitzmaurice (Queen Mary University of London), Jorge E. Viñuales (Università di Cambridge), Gabriela Alexandra Oanta (Università di La Coruña), Eve Truilhé-Marengo (Università di Aix-Marseille), Pia Acconci (Università di Teramo), Riccardo Pavoni (Università di Siena).
A partire da questa seconda edizione i corsisti saranno invitati a partecipare, individualmente o in gruppo, ad una essay competition sui temi di attualità approfonditi durante il corso. L’articolo vincitore della selezione sarà pubblicato nella Rivista Giuridica dell’Ambiente, diretta da Fausto Capelli e Stefano Nespor. .
Bensì il programma didattico si sia svolto dal 4 all’ 8 Luglio, la summer ha avuto luogo dal 3 al 10 Luglio con un social programme ricco di attività ludiche (ma non solo) che hanno permesso ai ragazzi di conoscere Salerno e dintorni, dopo le lezioni in università. Tra le varie attività il boat trip presso Amalfi e visita guidata al duomo grazie all’aiuto dei colleghi di Greenpeace ,e, solo per citarne una, la serata pizza con la possibilità per i ragazzi di vedere da vicino come si prepara. “Alquanto emozionati tutti, in quanto, sebbene preparata anche nei loro paesi, non hanno mai assistito ad una simile pratica. Entusiasti di lezioni e social programme hanno, inoltre, rilasciato feedback tutti positivi”, dichiara Valentina Catapano, director alla segreteria generale dell’associazione ELSA Salerno, network per studenti di giurisprudenza.