Paura negli scavi archeologici di Pompei. Erano le 18.30 circa quando un ragazzino, ieri sera, sfuggito alla vista dei genitori, cade battendo violentemente la testa nell’Euripus della domus di Loreius Tiburtinus (il canale a forma di T che attraversa tutto il giardino). Attimi di panico per la famiglia del ragazzino (di nazionalità inglese) e per il custode della casa, che ha allertato subito i soccorsi, intervenuti, poi, sul posto in pochi minuti, trasportando il ragazzino al pronto soccorso di Castellammare di Stabia. I medici del pronto soccorso, nelle ore successive all’accaduto, hanno disposto la prognosi riservata per il ragazzino che è stato poi trasportato all’ospedale di Napoli Santobono, dove è stato ricoverato in stato di osservazione. Per fortuna, il giovane inglese è fuori pericolo di vita, ed è stato anche dimesso dall’ospedale con una diagnosi di sette giorni. Intanto i carabinieri della stazione di Pompei, stamattina hanno effettuato indagini, sentendo testimoni, per capire l’esatta dinamica dei fatti.