Terzigno lavora per prevenire il fenomeno del randagismo. Una politica sempre più animalista, quella sposata a pieno dall’amministrazione comunale, guidata dal primo cittadino Francesco Ranieri, che ha lanciato un’iniziativa originale, con l’unico scopo di incentivare i cittadini ad adottare un cucciolo abbandonato. Sconto sulla Tassa dei Rifiuti (Tari) per chi adotta un cane. Così sindaco ed amministrazione intendono diminuire il fenomeno del randagismo in città. Il bonus annuale, valido per tutta la vita del cane, varrebbe circa il 40% della spesa che l’amministrazione ha speso per il mantenimento del cucciolo nella struttura provata. Quindi al contribuente che avrebbe intenzione di adottare un cucciolo abbandonato spetterebbe il 40% di riduzione del tributo in relazione al Tari. Nello specifico, si tratta di un progetto proposto e voluto dalla consigliera comunale Autilia Carillo, che sembra aver dato già dei riscontro alquanto positivi in termini economici, di adozione, e, quindi, di riduzione del fenomeno randagismo. Una situazione che sta spingendo l’amministrazione comunale ad ipotizzare anche la possibile costruzione di un canile pubblico, in collaborazione con almeno altri sei enti, che dovranno fornire altri servizi utili in questo senso, come: censimento sull’anagrafe canina e pratica di sterilizzazione. “Si avrà subito una riduzione, ogni anno, del pagamento delle tasse per i contribuenti di Terzigno che adotteranno cani; migliorando così notevolmente anche la vita degli animali stessi che lasciano il canile; a questo si aggiunge – spiega la consigliera Carillo – anche il vantaggio di avere, con il passare del tempo ed in sinergia con altre azioni mirate, una riduzione del numero dei cani ospitati nella struttura e quindi, per ultimo, ma non da ultimo, anche un risparmio del 60% per l’Ente sui costi delle rette annuali per ospitare i cani randagi di Terzigno nel canile in convenzione”.