Il Forum dei Giovani di Striano, dopo aver inviato circa 1200 lettere nelle scorse settimane, ha voluto fortemente incontrare i ragazzi destinatari delle convocazioni per avvicinarli maggiormente e per far scaturire in loro l’amore per il proprio territorio.
“Non chiederti cosa il tuo paese può fare per te, ma cosa puoi fare tu per il tuo paese.”: J. F. Kennedy pronunciò queste parole, ed oggi il Forum ha fatto proprie, inserendole come slogan nella suddetta comunicazione informativa.
Tanti giovani, con età compresa tra i 16 ed i 29 anni, si sono presentati per avvicinarsi volontariamente, spinti dalla passione per l’aggregazione giovanile, dallo spirito patriottico o dalla semplice curiosità. Già nella giornata di sabato 11 giugno, la partecipazione della popolazione fu ingente, e ad arrivare nella sede del Forum, della Biblioteca Comunale in Via Beniamino Marciano, furono numerosi volti nuovi. Il coordinatore dell’Assemblea, Davide Boccia, dopo aver illustrato i proponimenti dell’organo di consulta giovanile e le sue relative linee di pensiero, rese partecipi i nuovi arrivati chiedendo opinioni ed incentivandoli alla mozione di proposte concrete per il paese, da realizzarsi poi, verificatene la fattibilità, nell arco dell’anno. Dopodichè aggiornò la successiva riunione al 27 giugno. Sulla scia del percorso seguito, nella serata di ieri si è iniziato subito a lavorare e, calendario alla mano, si è proceduto già a definire quello che sarà il programma a partire da Ottobre 2016.
“Sono tante le iniziative in cantiere e le idee venute fuori da questa serata trascorsa insieme. Siamo stati molto propositivi. Ovviamente i miei desideri sarebbero quelli di continuare a fare bene come stiamo facendo e che la partecipazione dei ragazzi che credono nei nostri progetti continui ad esserci ed anzi incrementi di numero così da permetterci di affrontare anche organizzazioni di eventi più grandi ed importanti facendo riscoprire così, soprattutto ai giovani del nostro paese, il desiderio nel vivere nella Striano che vorrei”: queste le parole di Boccia che ha, infine, rinviato al 4 luglio la prossima riunione consultiva.
