Pompei, misure anti-crimine: il sindaco avvia l’iter per l’installazione della video sorveglianza

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Si fa avanti il primo cittadino di Pompei, Nando Uliano, in merito all’escalation di violenza che ha colpito la città degli scavi in queste ultime settimane. Furti e rapine hanno messo in allarme i cittadini, che hanno chiesto delle misure di sicurezza e controlli più adeguati. E, a tal proposito, il sindaco Uliano rende noto che è stata avviato l’iter per l’installazione della videosorveglianza in città, tanto reclamato, da diversi mesi, anche dagli stessi esercenti della città che si sono sentiti nel mirino dei malviventi, e preoccupati per i continui raid hanno lanciato l’appello all’amministrazione, richiedendo un sistema di video sorveglianza che, almeno, potesse costituire un buon deterrente per i criminali. “Un provvedimento necessario per contrastare i diversi fenomeni criminali che negli ultimi mesi hanno coinvolto la città mariana “, spiega il sindaco. Le zone che verranno interessate dalla prima parte dell’installazione saranno: via Grotta, via Parrelle, via Civita, via Giuliana, via Nolana, piazzale Fucci e via Moregine. A questa prima parte, ne seguiranno delle altre. Due saranno i tipi di telecamere scelti dall’amministrazione appositamente per contrastare il fenomeno di criminalità in città: una con inquadratura di contesto, con visuale di campo ampia; e un’altra con visuale più ristretta per raccogliere i particolari. Il costo dell’intera operazione sarà di circa 100 mila euro, che sarà rateizzato attraverso una formula leasing, per agevolare la spesa e per ottimizzare anche i tempi di installazione. I tempi di attuazione previsti, invece, saranno di circa 2 mesi.