Pompei, Forum dei Giovani, il confronto tra le liste: parla Vincenzo Del Gaudio per “Terra Nostra” – INTERVISTA –

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E’ oramai alle porte il confronto tra le due liste candidate alle elezioni del  forum dei giovani di Pompei, che si terranno domenica 19 giugno. Il dibattito in questione, invece, si terrà domani alle 11 nell’aula consiliare di palazzo De Fusco, e vedrà “sfidarsi” le due liste in un confronto verbale. Interverranno all’evento il primo cittadino di Pompei, Ferdinando Uliano, e la consigliera di maggioranza Marika Sabini, da sempre impegnata anche nelle politiche giovanili. Ad intervenire in merito è, Vincenzo Del Gaudio, presidente della lista “Terra Nostra”.

Cosa ti aspetti da questo Forum dei Giovani?

Io credo vivamente che questa possa essere la volta giusta. Dopo anni di assenza ingiustificata il forum sarà un’opportunità importantissima per tutti i giovani pompeiani. È finito il tempo delle critiche e delle lamentele, ora è il momento di agire, dobbiamo prendere in mano il nostro futuro ed essere protagonisti.

Può essere un mezzo utile per la rivalutazione dei giovani e dei loro interessi? 

Di questo se sono sicuro. Purtroppo Pompei negli ultimi anni ha perso appeal. Molti giovani sono costretti ad andare in altre città per inseguire i loro obiettivi. Ad esempio se un ragazzo vuole studiare ed approfondire i propri studi deve spostarsi perché non abbiamo una biblioteca, oppure se un ragazzo vuole fare sport è costretto ad andare altrove perché non vi sono strutture sportive funzionanti e questo è inaccettabile. Il forum, quindi, può essere davvero un opportunità poiché può restituire alla città e ai cittadini questi spazi che per noi sono fondamentali per la crescita e per la rivalutazione di noi giovani.

Che valore hanno per te i giovani della città, sono considerati nel modo giusto?  

Purtroppo noi giovani non siamo né considerati né rappresentati nel modo giusto. I giovani pompeiani devono riuscire a diventare protagonisti e a farsi rappresentare in tutte le istituzioni. Si deve riuscire a costruire una seria politica giovanile per il lavoro, per l’imprenditoria giovanile, per lo sport e che sostenga i tanti giovani che purtroppo stanno vivendo momenti particolarmente difficili.