Ondata di indignazione sul web per i drastici tagli dei servizi comunali nel bilancio approvato il 6 Giugno di quest’anno.
il candidato alla carica di sindaco Maurizio Falanga, dopo le forti accuse lanciate all’amministrazione sul palco di piazza De Marinis durante il comizio del 12 Giugno, ha poi pubblicato il bilancio sul proprio profilo Facebook, sottolineando tutti i tagli presenti nel bilancio di previsione.
Egli infatti denuncia che sono stati decurtati: 8.500 euro per l’assistenza specialistica per l’accompagnamento e trasporto alunni, 4.700 euro per le spese di mantenimento e funzionamento del centro anziani, 1.100 euro per le spese per iniziative a favore degli anziani, 51.500 euro per le spese di mantenimento degli infanti, legittimi, abbandonati o riconosciuti dalla sola madre, 11.000 euro per i contributi straordinari per le persone bisognose, 28.000 euro per il fondo di sostegno all’accesso alle abitazioni in locazioni e 2.000 euro per i contributi per gravi patologie.
Falanga sottolinea inoltre che, mentre le indennità degli amministratori sono restate stazionarie sui 110.000 euro, sono state completamente azzerate: le spese per Il servizio civile, le spese per il trasporto salme per le famiglie meno abbienti, le spese per il servizio Wi-Fi, i contributi per le manifestazioni natalizie e il contributo alla protezione civile.
Il candidato del centrodestra ribadisce inoltre di essere intenzionato a dimezzare i propri compensi e quelli della propria squadra per istituire un fondo sociale volto risolvere tali decurtazioni.
Dopo le accuse del candidato del centrodestra, l’assessore comunale al Bilancio Mariangela Nappo ha dichiarato:
«In merito alle accuse che ci vengono rivolte dal candidato a sindaco di Poggiomarino, Maurizio Falanga, a riguardo della riduzione delle spese rivolte alla fasce deboli presenti nel bilancio preventivo, voglio fare presente a lui ed alla sua coalizione che abbiamo agito garantendo tutti i servizi essenziali ai bisognosi, e che le riduzioni dei capitoli di spesa sono stati imposti dal Governo nazionale, che ha ulteriormente diminuito i fondi destinati ai Comuni. L’unico modo per evitare i tagli, che sono stati ponderati in modo da evitare disagi per tutto l’anno, sarebbe stato quello di attuare un aumento delle imposte comunali, e dunque gravare sulle tasche dei cittadini tutti di Poggiomarino», aggiungendo: «Trovo la polemica faziosa e strumentale in vista del ballottaggio di domenica. Si tratta di una scorrettezza bella e buona, perché tutti sanno che nel corso dell’anno si possono attuare le variazioni di bilancio, come del resto abbiamo sempre fatto qualora si è ritenuto necessario. Stiano tutti tranquilli, i servizi essenziali per le fasce deboli sono garantiti e nel caso dovesse esserci qualsiasi forma di emergenza non dipendente da nostre responsabilità, abbiamo a disposizione ogni strumento per agire».
Sulla questione bilancio si è espresso anche il primo cittadino Leo Annunziata, che ha dichiarato:
«Si tratta di un’altra polemica sterile e strettamente collegata ad una campagna elettorale che ha puntato sin dall’inizio ad infangare me e la mia Amministrazione. Chi afferma che siamo disattenti alle esigenze dei meno abbienti o è incompetente o è in malafede, e spero vivamente che si tratti della prima ipotesi, perché servirsi delle ragazze madri, degli anziani o degli “ultimi” per fare propaganda elettorale è davvero gravissimo».