Una sartoria abusiva è stata sequestrata dai finanzieri della compagnia di Torre Annunziata a Striano. L’opificio era gestito da un cittadino proveniente dal Bangladesh, che è stato denunciato per una serie di reati, dal favoreggiamento dell’immigrazione clandestina a quelli di tipo ambientali. Nella sartoria, infatti, lavoravano 6 suoi connazionali, tutti a nero e privi del permesso di soggiorno. Inoltre, nel suo opificio sono stati sequestrato 50 chili di scarti della lavorazione tessile. Il locale, di 100 metri quadrati, era accatastato come deposito e magazzino, ma dentro avveniva la produzione di capi di abbigliamento: sequestrate macchine per cucire, per tagliare la stoffa, stiratrici. All’esterno c’erano anche le telecamere della videosorveglianza