Pochi giorni fa la notizia che ha fatto tremare il movimento civico sarnese Rete Libera. L’avvocato Giuseppe Sodano, uno dei primi membri, ha maturato l’idea in piena autonomia e coscienza di lasciare il movimento a seguito di una valutazione attenta della linea politica assunta negli ultimi mesi dal gruppo. Tramite un comunicato l’avvocato sarnese ha voluto chiarire le sue motivazioni: “Da sempre sono stato contrario al piano politico basato sulla critica esasperata. Sono, in aggiunta, venuti meno i presupposti di fiducia per la realizzazione del progetto condiviso e programmato durante la campagna elettorale. La scelta di lasciare il movimento è stata dura, ponderata, sofferta, data la stima e l’affetto che nutro verso molti dei suoi esponenti, ma per i motivi sopracitati é stato giusto e doveroso fare un passo indietro. Ero e resto fautore di quella politica che antepone l’uomo agli interessi, dove il confronto pesa più delle tessere di partito. Voglio ancora credere in quel disegno politico, dove i leader si scelgono e non si autopropongono; dove la stretta di mano o la parola data ai cittadini e agli amici di avventura vale e pure tanto. Da queste premesse ripartirà la mia avventura politica con maggiore e più intensa determinazione. A coloro che già mi attribuiscono una nuova “politic home” rispondo con una citazione di colui che é stato uomo prima che politico, Alcide De Gasperi.
Si parla molto di chi va a sinistra o a destra, ma il decisivo è andare avanti. Perché politica vuol dire realizzare. Oggi, come allora, quando decisi di scendere in campo e prendere parte al gruppo politico Rete Libera, il mio obiettivo è lo stesso: creare una classe dirigente che possa mettere le ali al mio Paese per il bene dei miei figli, lontana dal clientelismo e dagli interessi personali. Un’aggregazione che metta al centro di ogni discussione i giovani, veri volani della nostra terra”.