Marcello Nappo, candidato sindaco a Poggiomarino con quattro liste civiche a suo sostegno, interviene sulla riqualificazione delle periferie: “Per le periferie il tempo delle promesse è finito. Per rigenerarle bisogna dare servizi alle migliaia di famiglie che vi abitano. In ogni settore: ambiente, viabilità, sicurezza e crescita economica. Affiderò la delega alle periferie ad un assessore che comporrà la mia giunta (o ad un consigliere) e la mia amministrazione sarà sempre aperta al confronto con associazioni e comitati di quartiere. La capillare installazione di telecamere di video sorveglianza, un pattugliamento serrato delle forze dell’ordine e la presenza più costante della polizia municipale saranno le principali misure volte al contrasto di microcriminalità, prostituzione e sversamento illegale di rifiuti. E proprio nelle zone periferiche, dove è maggiore la possibilità di utilizzo di spazi agricoli e giardini privati, deve essere incentivato il compostaggio dei rifiuti con l’adozione delle compostiere. Una misura che, da un lato, rappresenta lo smaltimento alternativo dell’umido e, dall’altro, uno sgravio economico per le casse comunali nella gestione della spazzatura. Per la viabilità, sarà attivo un piano di manutenzione delle arterie stradali che, in attesa del completamento della rete fognaria e della bonifica delle vasche promessi dalla Regione, si dissestano quando piove. Voglio dotare la città di un servizio navetta che colleghi le periferie al centro, alleggerendo, così, il traffico urbano. Entro i primi due anni, sarà sottoposto all’approvazione del consiglio comunale il restyling delle vie Fontanelle e Siscara: strade di collegamento al sito archeologico di Longola. E, in previsione di uno sviluppo turistico dell’area, Poggiomarino non può permettersi di lasciare queste strade nello stato attuale. Identico discorso anche per la località Fornillo e via XXIV Maggio, con particolare attenzione al tratto area mercato-via Cimitero. La viabilità della nostra città, dunque, passa prima per quella delle periferie anche, in prospettiva, di una grande opera infrastrutturale rappresentata dalla costruzione di un nuovo campo sportivo che sostituirà l’attuale “Europa”, destinato a diventare un’area verde ricreativa. La mia amministrazione promuoverà e patrocinerà eventi di natura culturale, folcloristica e di intrattenimento: fondamentali per la alimentare vitalità sociale ed indotto economico non solo delle periferie ma di tutta Poggiomarino”.