Il Movimento 5 Stelle di Poggiomarino dovrebbe ufficializzare proprio oggi la propria partecipazione alle imminenti elezioni amministrative comunali.
Ciro Aniello D’Ambrosio sarà dunque il candidato sindaco, appoggiato unicamente dalla lista del Movimento 5 Stelle, mentre pare che tra i nomi dei candidati al consiglio comunale spicchino quelli di Antonio Aliberti, Simone Battaglia, Nunzio Garofalo, Ciro Imperato e Sofia Tommaseo.
Durante la riunione tenutasi ieri il movimento ha inoltre vagliato l’opportunità di utilizzare un gazebo itinerante come sede elettorale, oltre ad aver fissato la presentazione del candidato sindaco sabato 7 Maggio alle 18:30 nel Bar Bossa, ubicato in piazza Pizzo-Lampione, anche se quest’ultima indiscrezione non è stata ancora ufficializzata.
Il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Aniello D’Ambrosio, riguardo la partecipazione del movimento alle prossime elezioni, ha dichiarato:
«Il Movimento 5 Stelle di Poggiomarino si colloca in questa campagna elettorale con un discorso di coerenza, essendo presente nel territorio da oltre tre anni. Tramite varie manifestazioni siamo stati inoltre presenti dal punto di vista fisico con i nostri gazebo, dal punto di vista critico per quanto concerne il lavoro svolto fino ad ora dall’amministrazione e con un atteggiamento propositivo per via delle varie proposte da noi volte all’amministrazione e cadute nel disinteresse generale. Siamo stati altrettanto sensibili riguardo le questioni ambientali del paese, come lo sversamento di rifiuti tossici delle vasche di laminazione, in particolare quella sita nella zona Pianillo. Certo è stato difficile preparare la lista e siamo consapevoli di non dover affrontare un cammino facile in questa campagna elettorale dovendo competere con due grandi colossi come le coalizioni di centro-destra e di centro-sinistra, ma noi in questa campagna elettorale ci poniamo come la vera alternativa. Diciamo che il nostro obiettivo è quello di permettere alle persone di comprendere che è finito il tempo di delegare ai partiti perché questo modo di fare politica come si è potuto constatare si è rivelato fallimentare, dunque questo può essere il momento in cui il cittadino può prendere coscienza e diventare artefice del proprio futuro. Il Movimento 5 Stelle vuole essere questo tramite, cercando di rendere il cittadino partecipe e attivo sul territorio, quindi le persone che voteranno il movimento non daranno un voto di delega in bianco ma daranno un voto di partecipazione e di attivismo concreto. Nel caso di un eventuale governo i cittadini lavoreranno con noi, in un comune trasparente il cui bilancio sarà certificato e partecipato, con iniziative che puntano alla partecipazione diretta del cittadino.»