I carabinieri del comando provinciale di Napoli, insieme ai colleghi del nucleo antisofisticazione e sanità hanno effettuato una vasta operazione in città e in tutta la provincia per contrastare la panificazione abusiva.
Sono stati controllati circa 60 forni, predisposti posti di controllo su strada per intercettare e verificare i veicoli usati per il trasporto e ispezionati punti vendita al dettaglio nei market e nei negozi di alimentari.
Sequestrati 3100 chilogrammi di pane in cattivo stato di conservazione. Le operazioni in città hanno portato al controllo di 54 esercizi commerciali (panifici, ristoranti e pizzerie) e alla denuncia in stato libertà di 24 persone. Sequestrate complessivamente circa 2 tonnellate (1919 kg.) di pane trovato senza contrassegni di provenienza (rinvenuto in esercizi commerciali, su furgoni, autovetture e bancarelle di fortuna sulla pubblica via) in precarie condizioni igienico sanitarie. In un ristorante/pizzeria di Secondigliano rinvenuti e sequestrati anche 10 chili di carne congelata trovata senza indicazioni per la tracciabilità.
In provincia, invece, i carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno effettuato controlli a Torre del Greco, Volla e Portici.
A Torre del Greco sono stati denunciati un 24enne e un 65enne per commercio di sostanze alimentari nocive e per trasporto a bordo di veicoli non a norma di pane in cattivo stato di conservazione e pessime condizioni igienico-sanitarie, denuncia anche per i proprietari di 2 panifici, un 54enne e un 66enne, responsabili di commercio di sostanze alimentari nocive e di produzione e vendita di pane e derivati in cattivo stato di conservazione ed in pessime condizioni igienico-sanitarie.
Complessivamente sequestrati 328 chili di pane e derivati e 21 chili di generi alimentari vari.
a Volla, sanzione amministrativa per il proprietario 33enne di un esercizio commerciale che aveva posto in vendita pane senza la prevista busta idroforata e con l’etichetta di denominazione della ditta produttrice, la data di confezionamento e le altre indicazioni previste dalla normativa.
A Portici, comminate sanzioni amministrative al proprietario 49enne di un panificio che non aveva esposto il cartello con l’orario di apertura e per manipolazione di sostanze alimentari senza adeguato abbigliamento (guanti e copricapo). all’atto dell’accertamento è stata inoltre riscontrata la presenza di 2 lavoratori “a nero”.
In altri panifici, di un 45enne e di un 43enne, è stata riscontrata la presenza di due lavoratori “a nero”.
Nel nolano è stato denunciato un 39enne sorpreso a San Gennaro Vesuviano mentre trasportava 20 chili di pane in cattivo stato di conservazione e senza le prescritte autorizzazioni, in violazione alla disciplina igienica per la produzione e vendita di sostanze alimentari.
Contestate, inoltre, 2 infrazioni per mancanza di tracciabilità alimentare, con il sequestro di 160 chili di pane e prodotti da forno e dolciari.
a Casoria denunciati 4 soggetti sorpresi a esporre in vendita pane in strada, in pessime condizioni igienico sanitarie e senza alcuna autorizzazione per la suddetta vendita (in totale 22 chili).
a Casavatore un venditore abusivo su strada trovato a esporre 6 chili di pane. Identica infrazione riscontrata a Caivano e Afragola (8 chili nel primo caso e 50, 30, 35 e 10 chili ad Afragola).
a Grumo Nevano scoperti 3 venditori su strada abusivi (80, 50 e 20 chili ) e un forno a 2 bocche abusivo trovato in piena produzione di 100 chili di pane in condizioni igienico sanitarie non consentite.
Nel Giuglianese denunciate in stato di libertà 2 persone per mancata indicazione sugli alimenti della delle indicazioni di tracciabilità, data di produzione e scadenza. Sanzioni amministrative per 15 persone sorprese durante il trasporto di pane dai luoghi di lavorazione a esercizi di vendita. Sequestrati complessivamente 247 chili e un fabbricato abusivo destinato a deposito, sprovvisto delle previste norme igienico sanitarie.