Le elezioni comunali si avvicinano e ormai tutte le carte sono scoperte, sono chiare le alleanze politiche e sono ben delineati i programmi elettorali dei vari candidati.
Giuseppe Orefice, coordinatore della lista civica a sostegno di Marcello Nappo “Idee in Movimento”, ha parlato dei propositi che prima di tutto si prefigge la propria lista, ricordando da dove essa trae origine:
«Idee in Movimento è nata insieme all’ex consigliere comunale Andrea Forno durante l’attuale amministrazione, e io stesso ci ho messo la faccia per battaglie come quelle delle strisce rosa. Da anni riteniamo che le periferie siano state abbandonate a se stesse, e che siano sfruttate solo in campagna elettorale e ora ne abbiamo la conferma, dato che dopo cinque anni di assenteismo qualcuno ci va a mettere le mani con progetti disordinati e fatti in fretta e furia. Noi di Idee e Movimento abbiamo avuto l’idea di proporre fin dall’inizio del mandato un assessore alle periferie senza portafoglio, ovvero un assessore con delega che si prenda l’impegno di rappresentare le periferie con centri d’ascolto che diano voce al popolo, dato che non è possibile che ci sia gente nel 2016 che non ha acqua potabile. Il cittadino non deve essere ascoltato solo in periodo di campagna elettorale, ma 365 giorni l’anno.»
Orefice ha inoltre spiegato con altrettanta chiarezza perché sostenere il proprio candidato sindaco:
«Marcello Nappo nasce da una sintesi di un progetto nuovo, ponendo come obiettivo un cambio del sistema politico locale. Nappo infatti è sostenuto da un insieme di liste civiche, caratteristica del cambiamento generazionale, e dovrebbe essere sostenuto dato che non è stato scelto come “portatore di voti” o come “traghettatore”, ma come rappresentante di un’idea e di un progetto comune.»
Orefice ha tenuto a precisare che il programma elettorale è stato pubblicato due settimane prima della presentazione delle liste, sottolineando dunque l’importanza per i sostenitori di Nappo dei contenuti, ritenendoli “cuciti su misura per il paese”.
Entrando nel merito della programma elettorale, in particolare per quanto concerne l’ambizioso progetto del centro commerciale all’aperto, egli ha dichiarato:
«Quando si parla di ambizioso significa che non si ha conoscenza delle vere potenzialità del paese, promettere cose faraoniche non è da noi, sono infatti stati fatti studi per affermare la fattibilità di tutti i punti del nostro programma. Riteniamo che ciò potrebbe offrire lavoro, portando forze imprenditoriali a rinvestire nel nostro paese, ma soprattutto potrebbe dare speranza ai nostri figli.»
Inoltre riguardo la recente occupazione della sede consiliare da parte dell’opposizione comunale, il coordinatore di “Idee in Movimento” ha dichiarato:
«Evitare di esporsi riguardo questa polemica è stata puramente una scelta politica, dato che noi riteniamo che in campagna elettorale alle persone si devono trasmettere idee e contenuti e noi lo stiamo facendo con i nostri video. Critiche e polemiche non usciranno da noi, dato che noi vogliamo porre l’attenzione sulle nostre idee e non su inutili chiacchiere.»
Egli ha infine dichiarato, riguardo la propria scelta per le attuale comunali:
«A me vincere e poi non poter governare non interessa, a me interessa vincere per poter governare, ma non fa per me fare la scelta più facile per poi tradire chi mi da la fiducia.»