Vincent Orza, cittadino italo-americano, in arrivo a Sarno per scoprire le sue radici

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Figlio di migranti sarnesi, il nonno Carmine emigrò negli Stati Uniti agli inizi del secolo scorso, Vincent F. Orza è giornalista, professore universitario, presidente di KSBI TV, imprenditore nel settore della ristorazione ed è stato candidato governatore nello Stato dell’Oklahoma. Vive con la moglie e le sue due figlie ad Edmond in Oklahoma. Durante la sua vita Vincent F. Orza ha sempre dimostrato un desiderio irrefrenabile di fare ciò che gli altri ritenevano impossibile da raggiungere. Dopo aver vinto una borsa di studio per Oklahoma City University, laureandosi in due anni e mezzo, insegna in una scuola mentre consegue il suo master, ottenuto in nove mesi. A 21 anni decide di conseguire un dottorato e si iscrive alla University of Oklahoma, dove consegue il dottorato di ricerca in Formazione e Istruzione. Durante i primi anni ’70, l’Oklahoma attraversa una profonda crisi economica. Guardando di sera un notiziario trasmesso da una rete televisiva locale, Orza decide di scrivere una lettera all’emittente perché non è d’accordo sul servizio messo in onda. Dopo qualche settimana viene assunto dalla stessa rete come giornalista. A 25 anni decide di intraprendere la strada della ristorazione e comincia come direttore di Eateries Inc, una catena di ristoranti in 26 stati. Entrando in contatto con il mondo della ristorazione, trova l’ispirazione per la nascita della sua catena Garfield Restaurant. Orza apre il primo ristorante Garfield nel novembre 1984 a Oklahoma City. Il ristorante prende il nome da un personaggio immaginario creato dalla società, di nome Casey Garfield, un esploratore del 19 ° secolo che ha viaggiato per il mondo, sperimentando la sua cucina. Diventato catena, il ristorante Garfield ha guadagnato notorietà per le tazze di pastelli su ogni tavolo, che i clienti sono stati incoraggiati ad usare per scarabocchiare sulle tovaglie bianche di carta da giornale. Domenica 29 maggio Vincent F. Orza sarà a Sarno per riabbracciare i suoi parenti e la Città di Sarno. Ad accoglierlo, alle 11.00, nell’aula consiliare del Comune, il sindaco Giuseppe Canfora, che gli consegnerà una targa a nome della Città di Sarno, come cittadino sarnse che si è distinto fuori dai confini nazionali.