Pompei: il sindaco Uliano accoglie tutti i cittadini su Whatsapp. Oltre 500 le richieste in 24 ore

Pubblicità

Ferdinando Uliano
Ferdinando Uliano

Il primo cittadino di Pompei, Ferdinando Uliano, vince l’ostacolo (l’infortunio alla gamba) che lo costringe, tutt’ora, a non frequentare ancora gli uffici di palazzo De Fusco e, quindi, a non poter avere il suo solito stretto contatto con i cittadini. Il primo cittadino, infatti, ha creato una rete di collegamento utilizzando la tecnologia della telefonia mobile di Whatsapp, riunendo tutti i cittadini nei diversi gruppi, denominati “Cambiamento”. In realtà si tratta già un mezzo molto utilizzato dall’inizio del suo mandato da parte del primo cittadino di Pompei, che si è sempre tenuto in contatto anche in questo modo con i cittadini della città mariana. Lo scopo di questi gruppo è, appunto, quello di creare un filo diretto da il Sindaco e la cittadinanza attiva, dal momento che è impossibilitato fisicamente. I cittadini saranno costantemente aggiornati su tutte le informazioni che riguardano le scelte politiche, ma non solo, di Pompei. “La loro diretta partecipazione all’attività del municipio è volta a garantire la massima trasparenza sulle decisioni che riguardano gli abitanti di Pompei”, dichiara il sindaco Uliano, che, poi, aggiunge: “Da mesi mi confronto con centinaia di cittadini su varie problematiche che, spesso, affronto e risolvo grazie ai loro messaggi/suggerimenti, foto, video ed altro, che inviano al mio numero di Whatsapp (unico numero del Sindaco)”.
Il sindaco Uliano, poi, ha invitato (sui social) tutti i cittadini, che vogliono essere inseriti nei suoi gruppi di Whatsapp,  a scrivere con messaggio privato sul suo profilo facebook  (Nando Uliano Sindaco di Pompei) nome, cognome e numero di telefono. E, sembra, che le richieste stiano aumentando in maniera esponenziale. La posta del sindaco Uliano è stata presa d’assedio per la molteplicità delle richieste dei cittadini che vogliono prendere parte al confronto diretto col primo cittadino.
“Non strumentalizzare tale strumento di comunicazione ed affrontare ogni problematica con critiche costruttive”, così conclude il suo intervento il sindaco di Pompei.