Molte periferie di Pompei vengono messe in ginocchio dalla bomba d’acqua che ha colpito la città lo scorso weekend. Strade allagate, macchine bloccate nel fiume d’acqua, pneumatici forati, qualche lievi incidente, residenti “sequestrati in casa” in casa. Sono, più o meno, le situazioni che stanno interessando, in questi ultimi giorni, diverse arterie della città di Pompei presa d’assedio dalla forte pioggia. Una su tutte è via Messigno seconda traversa, la strada in cui dovrebbero iniziare i lavori di messa in sicurezza, previsti per questo 2016. In questo caso i residenti sono stati bloccati, nelle giornate di domenica e lunedì scorse, dagli allagamenti. Ma, ad essere vittima di allagamenti, però, non è soltanto via Messigno. A vivere tale situazione di pericolo e degrado sono stati anche i residenti di via Fontanelle, che oltre agli allagamenti hanno anche lamentato il malfunzionamento del sistema fognario della strada, che hanno fatto allagare cantine e garage di alcune abitazioni private. Proprio ieri, poi, Susanna Russo, residenti di via Messigno seconda traversa scrive rivolgendosi al primo cittadino di Pompei: “La seconda traversa Messigno è totalmente deturpata e sicuramente invivibile. Una strada molto pericolosa per i bambini. La situazione peggiora nei giorni di pioggia, e quando la strada si allaga le buche si riempiono di acqua piovana, e non risultando visibili causano spesso anche incidenti. Chiediamo un intervento urgente al sindaco Uliano. Se non lo farà, saremo abbastanza intelligenti da capire che, in questa strada, non vive nessuno che sia nel suo interesse”.
Poi, ancora, anche un’altra zona periferica della città è stata colpita dal fenomeno buche e allagamenti. Si tratta di via Mariconda. A rendere nota questa situazione è il presidente del comitato cittadino, Gennaro Malafronte: “Ogni volta che piove siamo sempre di fronte al solito problema. Le buche nascoste dall’acqua piovana ingannano i passanti. Una situazione che si ripete anche stavolta. Infatti, una grande buca in via Mariconda ha messo in ginocchio circa una decina di autisti in questo weekend, avendo forato i pneumatici delle loro auto. Abbiamo segnalato già in passato queste stesse buche, ma ancora non sono intervenuti in maniera definitiva”.