Un contributo significativo alla risoluzione del caso della morte del clochard trovato dinanzi alla stazione della Circumvesuviana è arrivato dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza, installate proprio fuori alla stazione. I carabinieri hanno potuto vedere che l’uomo si porta le mani al petto e poi si accascia. Si è trattato, dunque, di un malore, forse un infarto che ha stroncato il clochard senza scampo. Al contrario di quanto si era appreso in un primo momento, l’uomo, dall’apparente età di 45 anni, non era maghrebino ma dell’Europa dell’Est, forse ucraino. I carabinieri stanno cercando di identificarlo attraverso le impronte digitali perchè non aveva con sè documenti