Volla: Intervista al candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Sergio Vaccaro

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Fra i candidati sindaci alle prossime elezioni amministrative del Comune di Volla incontriamo Sergio Vaccaro, sposato con figli e già candidato nel 2012 col Movimento Cinque Stelle. Un uomo sveglio e tenace che, nonostante non sedesse tra gli scranni della sala consiliare, non ha fatto mancare in questi anni il suo contributo a favore dei suoi concittadini. A pochi mesi dalle elezioni della nuova giunta, a lui poniamo alcune domande, per capire e far capire agli elettori cosa c’è oltre la bandiera pentastellata e all’ambizioso desiderio collettivo di introdurre anche a Volla metodi di democrazia diretta e partecipativa in grado di abbattere vecchi stereotipi appartenenti alla politica tradizionale.

È sotto gli occhi di tutti il fatto che Volla è un comune pieno di ostacoli per le persone diversamente abili. Auto parcheggiate in modo selvaggio lungo le strade, marciapiedi dissestati o privi di accessi per disabili, strade prive di passaggi laterali e soprattutto marciapiedi ingombrati dai prodotti dei commercianti, che non esitano ad esporre la loro merce sulle aree pubbliche. Cosa pensa di fare per affrontare questa problematica?

La legge 13/89 impone ai comuni di dotarsi di un Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA). Il gruppo del Movimento 5 Stelle di Volla è in stretto contatto con le diverse figure istituzionali elette ai vari livelli. Luigi Cirillo, nostro Consigliere alla Regione, a dicembre del 2015 formulò una interrogazione alla Giunta Regionale in merito alla mancata adozione del P.E.B.A. da parte dei comuni. Come gruppo di Volla abbiamo già redatto il piano e lo sottoporremo alla nuova Giunta, al di là dell’esito delle elezioni.

Per quanto riguarda l’ingombro dei marciapiedi da parte dei commercianti a nostro avviso il problema è da inquadrare in un contesto generale di viabilità e di sosta. Intanto, esiste un regolamento attuale, e noi cercheremo di farlo rispettare anche se a nostro avviso è da riscrivere perché non agevola né i commercianti né i cittadini.

m5sVolla è tra quei paesi vesuviani che, a fronte di un graduale sviluppo urbano a seguito dell’espansione edilizia e commerciale del posto, non è mai riuscito a fare del benessere cittadino un punto focale della propria politica amministrativa. Quali sono le azioni che dovrà fare la prossima giunta comunale per riqualificare il territorio e garantire una migliore percezione della qualità della vita ai suoi cittadini?

Intanto la prima azione da intraprendere è quella di ascoltare i cittadini, come abbiamo fatto e stiamo facendo anche per la stesura del programma, in modo da realizzare ed armonizzare un paese in base alle esigenze e agli interessi di tutti. Quindi P.U.C. partecipato, come già da noi proposto nel 2012. Volla non ha una storia, non ha un passato. Da un punto di vista strutturale è cresciuta in maniera selvaggia e irregolare. Nessuna amministrazione ha pensato né a creare una storia, né ad armonizzare il territorio. Bisognerebbe creare dei luoghi di aggregazione e di interesse collettivo.

Che idee ha sulla mobilità del territorio e quali saranno le sue iniziative in materia nel caso in cui fosse eletto sindaco?

La questione dei trasporti è molto complessa, soprattutto perché non è gestita dal comune ma è da organizzare insieme alle istituzioni superiori e alle aziende di trasporti. Anche in questo caso abbiamo un gruppo di lavoro che si sta occupando della materia e sta costruendo il programma, insieme ad un nostro Consigliere Regionale, membro della commissione Trasporti. Una delle cose da incentivare è la sensibilizzazione, dopo avere reso efficienti i servizi. Noi siamo per la Mobilità Sostenibile ed Efficiente, e qui le idee potrebbero essere diverse. Un esempio: individuare dei nodi di interscambio e realizzare parcheggi in prossimità delle stazioni con il sistema del “bike sharing”; affidamento e gestione ad una ditta di trasporti locale.Immagine

Quali caratteristiche dovrà avere il nuovo Sindaco di Volla?

E bene ricordare che per noi del M5S, il Sindaco è solo un Portavoce. Al di là delle caratteristiche personali, sicuramente un valore aggiunto, per quanto riguarda la filosofia del Movimento 5 Stelle è quella di avere una squadra unita che ha condiviso e condivide gli stessi obiettivi. Una squadra in costante contatto con le altre cariche istituzionali del M5S, da quelle degli altri comuni, a quelle della Regione, dal Parlamento Italiano a quello Europeo. Questa è la caratteristica peculiare del M5S. Per quanto riguarda il Sindaco, deve essere una persona semplice che vive il territorio e le persone che ci vivono con i loro problemi. Una persona presente e incisiva. La più grande garanzia che possiamo dare ai cittadini è che tutti i nostri candidati sono parte integrante di un progetto di cambiamento, di una rivoluzione culturale iniziata da oltre 5 anni fa che sta prendendo piede lentamente, ma inesorabilmente.

La nostra Regione è tra quelle che peggio hanno saputo impiegare le risorse dei fondi europei. L’incapacità della gestione pubblica non consente, infatti, di presentare progetti idonei a spendere le risorse stanziate dall’Unione Europea. Ritiene che Volla possa dare un suo contributo per l’utilizzo efficiente del fondi europei?  Ha già qualche progetto in cantiere?

Per quanto riguarda i Fondi Europei stiamo seguendo dei Corsi di Formazione organizzati dal M5S. Il prossimo 4 aprile sarò a Bruxelles per un’altra tappa. A gennaio siamo stati a Pomezia, comune amministrato dal M5S che, con i fondi europei ha già realizzato opere pubbliche come asili nido e parchi per bambini. Abbiamo intenzione di seguire la loro scia per ottenere finanziamenti, visti i risultati brillanti che hanno ottenuto.

fotoSe dovesse essere eletto, quali saranno le priorità nei primi cento giorni della sua amministrazione? E quali servizi pensa di introdurre a Volla per le famiglie?

I primi 100 giorni li dedicheremo ai 93 dipendenti, ascoltarli e conoscerli per cercare di capire le loro eventuali difficoltà lavorative e le loro esigenze. Gli altri 7 giorni, faremo una relazione per cercare di riorganizzare la struttura amministrativa. Volla dovrà diventare un paese normale, i servizi di base sono un diritto dei cittadini. Sarà fondamentale creare, o implementare, le anagrafi comunali, soprattutto di quella parte del paese più sofferente e bisognosa (disoccupati, famiglie indigenti, ecc). Uno dei nostri obiettivi principali è e resta il Reddito di Cittadinanza. Per poter attuare delle politiche sociali efficaci bisogna conoscere i dati precisi e veri su cui poter lavorare.     

Intanto, non si fermano le iniziative sul territorio del Movimento Cinque Stelle di Volla, che come di consueto col suo gazebo informativo incontrerà domenica 13 marzo i cittadini per parlare del referendum sulle trivellazioni del 17 aprile prossimo e distribuire un questionario sul tema locale dei trasporti.