Un solo punto, dei cinque previsti, è stato discusso nel consiglio comunale di martedi 1 Marzo e approvato all’unanimità: quello relativo alla situazione degli allagamenti delle strade nella frazione di Lavorate di Sarno. Poi il caos tra alcuni esponenti del civico consesso e nello specifico tra un esponente del movimento rete libera di cui Montoro è esponente e alcuni consiglieri di maggioranza. Una lite sfiorata e parole grosse volate tra i banchi della sala consiliare. La vicenda si è conclusa comunque senza ulteriori diatribe grazie all’aiuto dei presenti in aula che hanno sedato gli animi surriscaldati degli interessati. Unico danno, un consiglio comunale concluso in anticipo, senza la discussione dei rimanenti punti all’ordine del giorno. A due giorni di distanza rimangono gli strascichi di una lite cominciata, ma mai realmente terminata, tra comunicati al vetriolo e smentite sull’accaduto, punti di vista diversi e comunicazioni ufficiali, passando per presunte querele tra gli interessati e richieste di maggiore sicurezza nei consigli comunali futuri. Anche il sindaco, Giuseppe Canfora, oggi è intervenuto sulla vicenda dichiarando: “E’ assolutamente deplorevole e non può più accadere che in consiglio comunale si verifichi una tale bagarre, questo non fa onore alla politica e alla città di Sarno. Il pubblico non può prendere la parola e far partire offese, ma ciò non giustifica nemmeno l’atteggiamento di alcuni consiglieri che devono sempre mantenere il controllo e non cedere alle provocazioni. Alcuni consiglieri devono capire che la campagna elettorale è finita e tutti devono attenersi a rispettare i tempi di intervento. Visto l’accaduto però chiederò la presenza, nei prossimi consigli comunali, degli uomini del commissariato di polizia della locale stazione di Sarno, per evitare che tali episodi si verifichino nuovamente”.