Ordine degli avvocati di Nola, presentato il bando di concorso in memoria di Cesare Soprano

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Un bando di concorso in memoria dell’avvocato Cesare Soprano. L’iniziativa, promossa dall’ordine degli avvocati di Nola e dalla Scuola Bruniana, è stata presentata ieri presso l’aula Magna del Tribunale di Palazzo Orsini.

Il concorso rappresenta, come è stato evidenziato dagli autorevoli intervenuti, l’occasione soprattutto per i giovani avvocati per approfondire gli aspetti legati ai profili deontologici ed etici della professione di avvocato.

Presenti alla presentazione sono stati tra gli altri Giuseppe De Carolis di Possedi, presidente della Corte d’appello di Napoli, Luigi Picardi, Presidente del Tribunale di Nola, Francesco Urraro, presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Nola, Franco Tortorano, presidente del Consiglio distrettuale di disciplina di Napoli, Raffaele Soprano, avvocato e figlio del compianto Cesare, Guseppe Boccia, direttore generale della Scuola bruniana, Italia Ferraro, vice presidente dell’Ordine degli avvocati di Nola.

Tutti hanno evidenziato come l’avvocato Cesare Soprano fosse persona di grande cultura non solo sul piano giuridico ma anche su quello storico e filosofico. Ha esercitato la professione, per oltre sessant’anni, con grande passione civile stando soprattutto attento alla tutela dei diritti delle persone. Di lui si ricorda anche il particolare rapporto con i giovani colleghi verso i  quali era sempre prodigo di consigli, e quello con i magistrati, quest’ ultimo improntato ad un rispetto profondo che non scadeva mai nell’ossequio. Negli anni novanta fu il primo Difensore civico della città di Nola, ruolo che esercitò con grande convinzione ed impegno.

“Il concorso ha l’obiettivo di mettere l’etica e la deontologia al centro della professione forense – ha dichiarato l’avvocato Raffaele Soprano – valori a cui mio padre teneva moltissimo e che purtroppo questa nobile professione sta smarrendo e che la nuova leva di avvocati ha il dovere di recuperare”