Esclusivo: ecco i 10 candidati sindaco di Poggiomarino che non ti aspetti

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La campagna elettorale per le elezioni amministrative 2016 non è ancora entrata nel vivo, ma già impazza il toto nomi sui papabili candidati sindaco di Poggiomarino.
E così, Obiettivo Notizie si è messo all’opera, elaborando l’elenco dei 10 candidati sindaco di Poggiomarino che non ti aspetti.
1) Zeus, Padre degli dei e re dell’Olimpo, dio del cielo e del tuono. Appena reduce dall’esperienza politica di capo di tutti gli dei sul monte Olimpo, è finalmente pronto ad affrontare una sfida ben più ardua: indossare il tricolore del Comune di Poggiomarino.
Lo slogan della sua campagna elettorale sarà: “ Meno temporali per tutti”.
Finalmente una persona competente.
2) Wolverine, all’anagrafe James “Logan” Howlett, giovane e promettente 130enne, scende in campo sfruttando al meglio le sue doti fisiche: gli artigli di adamantio, che estrae dai dorsi delle mani e che possono tagliare qualunque materiale.
I suoi nemici giurati sono, da sempre, gli automobilisti che parcheggiano male. In una recente intervista ha infatti dichiarato: “Meno multe, più fiancate rigate. Così imparano!”
what-happens-when-hugh-jackman-retires-after-wolverine-3-hugh-jackman-is-the-wolverine-8280793) Batman, l’uomo pipistrello, il giustiziere, il cavaliere oscuro.
Stanco della monotonia di Gotham City, ha deciso di trasferirsi a Poggiomarino in cerca di nuove esperienze. Qui ha deciso di candidarsi come sindaco ed ha stretto una salda alleanza con i vigili urbani, che potranno invocare l’aiuto del cavaliere oscuro con l’inconfondibile batsegnale, per assicurare alla giustizia i pericolosi criminali poggiomarinesi, perché si sa: i vigili non possono mica far tutto da soli.
reazioni-web-spunta-blui 4) Wonder Woman, una delle combattenti più letali del mondo, in grado di volare e correre superando la velocità della luce.
Lei, in realtà, manco voleva candidarsi, però qualcuno le ha detto che adesso le donne in politica vanno di moda e allora si è fatta convincere.
5) Il pifferaio magico. Visibilmente emozionato per la reunion dei Pooh a Sanremo, ha deciso di ricominciare a suonare il piffero e, ancora incavolato con i cittadini di Hamelin per quel lavoro non pagato, si è trasferito tra le campagne poggiomarinesi.
Agli elettori ha promesso che nei primi cento giorni del suo mandato disinfesterà le nostre terre dai ratti, ammaliandoli con la sua musica e conducendoli fino al fiume Sarno, dove moriranno annegati.
Almeno questa volta però vorrebbe essere pagato.
Il-Pifferaio-Magico-sito 6) Apollo, figlio di Zeus e di Leto, gemello di Artemide, dio dell’arte e della musica. Con la sua cetra armoniosa accompagnava il canto delle muse, con le quali risiedeva sull’Elicona.
Corre in aiuto dei poggiomarinesi per liberarli dal maleficio dei neomelodici alla festa di Sant’Antonio e convertirli all’hard rock. In una recente intervista ha dichiarato: “Con me sindaco, più Muse per tutti”.
7) Fred Flintstone, con l’amico Barney Rubble vicesindaco, vuole ripopolare la Longola e munirla delle più moderne tecnologie: ascensori mossi da brontosauri, mammut usati come tritarifiuti e giganteschi pterodattili come aeroplani. Il suo slogan, “Yabadabalongola” ovviamente.
8) Brontolo. Dopo aver detto e ridetto che non si sarebbe candidato, anche questa volta, come tutte le altre volte, alla fine si è poi candidato.
Al centro del suo programma politico la valorizzazione del territorio, la famiglia, il lavoro, l’istruzione: insomma, le solite cose. Il suo vero obiettivo però è perdere le elezioni, accendere il pc e scrivere su Facebook che a Poggiomarino tutto va male. Brontolone.
9) La signorina Rottenmeirer. Secondo alcune voci, la sua candidatura sarebbe appoggiata addirittura da Angela Merkel, che vorrebbe così esportare il regime di austerity anche a Poggiomarino.
Ce lo chiede l’Europa.
La-Signorina-Rottermeier10) Xena, principessa guerriera, è impegnata in un testa a testa con Wonder Woman a chi diventerà la prima donna sindaco di Poggiomarino.
“La lotta per il potere, le sfrenate passioni, gli intrighi, i tradimenti furono affrontati con indomito coraggio da colei che, sola, poteva cambiare Poggiomarino”.
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