Arrivano le condanne (in primo grado e con pena sospesa) per la vicenda della scuola materna del rione Flocco, a Poggiomarino, finita nel mirino della magistratura per una storia di irregolarità nel cambio di destinazione d’uso. Il Comune, allora diretto dal sindaco Vincenzo Vastola, pubblicò un bando per individuare uno stabile da adibire a scuola materna: partecipò una sola persona, consuocero dell’allora presidente del consiglio comunale Carmelo Rosa, che propose la vendita di un edificio di sua proprietà in via Miranda. Ma nel 2010 la guardia di finanza, su disposizione della procura di Torre Annunziata, sequestrò l’immobile. Un anno dopo, nell’agosto del 2011, Vastola, nove assessori, due tecnici del Comune, il tecnico di parte e il proprietario ricevettero un avviso di garanzia. Nel 2012, invece, Vastola e gli altri assessori furono prosciolti (tranne uno), mentre due tecnici del Comune e il tecnico della famiglia proprietaria della struttura furono rinviati a giudizio L’ipotesi di reato: abuso di ufficio per aver favorito il passaggio dello stabile da civile abitazione a istituto scolastico senza l’approvazione in consiglio comunale della variante al piano regolatore. Ora sono arrivate le prime sentenze: un anno e 8 mesi per un funzionario del Comune, assoluzione per un altro, assoluzione per l’unico ex assessore ancora imputato, un anno e un mese per il proprietario dello stabile e nove mesi per un tecnico esterno. Per tutti è stata applicata la sospensione della pena.