Allagamenti nel plesso scolastico di via Messigno. L’ allarme è scattato direttamente dall’ interno dei banchi di scuola del plesso. Si è trattato di un malfunzionamento dell’ impianto di smaltimento delle acque reflue. Il fatto ha pregiudicato la funzionalità del plesso che, dopo un’ ordinanza contingibile ed urgente, resterà chiuso fino al 20 febbraio. Un problema già verificato giorni prima, con genitori ed insegnanti pronti a segnalare la questione, per poterla risolvere quanto prima. Ma, troppo tardi a quanto pare. Infatti lo scorso 17 febbraio il plesso scolastico è stato preso d’ assalto dalle varie perdite di acqua, specie nei servizi igienici e le varie aule, diventate totalmente impraticabili. A fare riferimento all’ amministrazione comunale è stata la dirigente scolastica Anna Maria Cioffi, che ha richiesto la chiusura del plesso scolastico. Richiesta subito accolta dal sindaco Uliano che, secondo l’ art.50 comma 5 del decreto legislativo del 18 agosto 2000 n.267, in cui si prevedono ordinanze contingibili ed urgenti, in questi casi di emergenze sanitarie o di igiene pubblica, insieme al dirigente del VI settore Michele Fiorenza ha predisposto la chiusura del plesso e gli urgenti lavori di manutenzione per ristabilirne il servizio. “Ho parlato personalmente con il vicesindaco Pietro Orsineri, che mi ha da subito rassicurata sul ripristino del servizio entro il 20 febbraio. Purtroppo si è trattato di uno spiacevole inconveniente che ci siamo ritrovati all’ improvviso, senza conoscerne le cause. Ma grazie ai lavori coordinati con l’ amministrazione comunale siamo riusciti ad agire tempestivamente e far chiudere il plesso scolastico”, è quanto ha dichiarato la dirigente scolastica Cioffi.