Continua la polemica, a Pompei, sulla questione di via Ripuaria, nonostante i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della stessa siano stati consegnati già lo scorso 31 dicembre 2015. Lavori che l’ assessore alle opere pubbliche, Santa Cascone ed il suo gruppo di collaboratori hanno portato a termine nei tempi prestabiliti. Ma non è bastato questo, a quanto pare, a placare le polemiche dei cittadini, che puntano, ancora, il dito contro l’ amministrazione guidata dal sindaco Uliano, lamentando una noncuranza della strada. Nel mirino, di fatto, c’ è la riqualificazione territoriale post lavori dell’ arteria viaria che collega i comuni di Pompei, Castellammare di Stabia e Torre Annunziata. Si fa appello, da circa un mese, ad un appropriato mantenimento della strada. Appello, però, che ancora non ha avuto riscontri positivi. I cumuli di rifiuti sono ancora lì, e fanno quasi da cornice (indecorosa) lungo i marciapiedi della carreggiata, senza contare, poi, la crescita incontrollata delle erbacce che complicano il passaggio dei pedoni. Ad intervenire in merito e, quindi, a cercare di spegnere la fiamma delle polemiche è l’ assessore addetto alla riqualificazione del territorio, Salvatore Desiderio : “Interverremo, a breve, per rimuovere, innanzitutto, i tre cumuli di rifiuti in via Ripuaria. Attueremo, inoltre, il piano per la gestione degli stessi rifiuti, col fine di riqualificare il territorio e quindi mantenerlo nella maniera più decorosa possibile. Puntiamo, però, anche sul buon senso di quella parte di cittadini che continua a sversare rifiuti in quella zona, e non solo. Combatteremo anche questo fenomeno, con il montaggio di un sistema di videosorveglianza che abbiamo già studiato e che, a breve, metteremo in atto”.
