Niente scuse se non si è in regola con la propria autovettura. Si tratta del nuovo provvedimento che dal comando della polizia municipale arriva negli uffici dell’ amministrazione. La proposta riguarda un nuovo sistema di monitoraggio dell’ autovetture, grazie all’ acquisizione di uno strumento di controllo del tutto innovativo, che potrà elaborare, nel giro di pochi secondi, le targhe delle autovetture attraverso una banca dati ministeriale. Il Ministero dei Trasporti ha già lanciato sul territorio nazionale, due anni fa, questo nuovo modo di controllare i territori: “Targa System” . Un rilevamento elettronico che da’ la possibilità di essere sottoposti ai controlli automatici della copertura Rc auto ogni volta che la targa viene individuata dal sistema di telecamere poste sui veicoli della polizia municipale, o in opportune zone del territorio. Ma non solo questo. Oltre a scoraggiare le autovetture sprovviste di polizze assicurative, rintraccerà anche quelle prive di revisione, in fermo amministrativo e gli eventuali mezzi rubati. A presentare la proposta è stato il Comandante Gaetano Petrocelli, che illustrando il nuovo piano di monitoraggio e presentando i vantaggi, soprattutto, in termini di legalità, ma anche amministrativi ed economici, che questo apporterebbe al territorio mariano, ha trovato approvazione in tutta l’ amministrazione comunale. La proposta arriverà presto in giunta e pare possa essere inserita nel bilancio comunale. Il sistema di monitoraggio non è sconosciuto a molti dei comuni limitrofi, e, nel caso in cui la cosa si concretizzasse, anche nel comune di Pompei si aumenterebbe la rete già creata, rendendo, perciò, i controlli più efficaci e capillari. “E’ l’ ottimo deterrente, questo, per chi infrange questi codici, che sono alla base della legalità. Stiamo cercando di proporre lo stesso sistema di controllo per quanto riguarda anche l’ abbandono incivile dei rifiuti”, è questo il monito del Comandante Petrocelli. Sarà, inoltre, formato un personale adeguato per applicare il nuovo sistema di monitoraggio, attraverso un breve stage in accordo con l’ azienda che poi andrà a fornire le opportune apparecchiature e strumenti. “Sono fermamente convinto che questo sia un provvedimento in piena concordanza con quelli che sono i nostri principi di legalità, e che ci permetterebbe di monitorare il nostro territorio in modo molto più efficace”, è quanto invece ha dichiarato il vicesindaco Pietro Orsineri, in qualità di assessore alla mobilità urbana.