“Per evitare che si ripetano tragedie come quella di Carla, bruciata dal compagno, e tante altre che finiscono anche peggio, è importante non abbassare la guardia e dare alle donne gli strumenti per capire i pericoli che corrono e quelli per liberarsi da chi mette a rischio la loro vita”.
Lo hanno detto Gianni Simioli de La radiazza, e il presidente del gruppo consiliare Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, intervenuto all’inaugurazione dello sportello antiviolenza “Io ti ascolto” a Boscoreale, insieme a Mario Casillo, presidente del gruppo consiliare del Pd.
Lo sportello “Ti ascolto” nasce da un’idea dell’associazione “La Fenice Vulcanica” che ha come obiettivo l’apertura di un centro polivalente di prima assistenza, dedicato a tutti, ma in particolare alle donne.
Lo scopo del progetto è offrire un aiuto a tutti coloro che subiscono violenze e soprusi, spesso vissuti in ambito familiare. I servizi offerti sono: ascolto, accoglienza e orientamento per tutti coloro che si trovano in un momento di difficoltà familiare, personale e lavorativa; consulenza legale civile; consulenza psicologica; visite mediche gratuite di prevenzione da particolari malattie connesse all’inquinamento del territorio; consulenza psicomotoria attinente alle problematiche emozionali del bambino; organizzazione convegni tematici e corsi; numero telefonico dedicato; creazione di una banca dati informatizzata.
I professionisti a disposizione del centro sono: Mario Treré, chirurgo oncologo; Anna Collaro, avvocato civilista; Francesco Balzano, psicologo; Donatella Oliva, terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva; Raffaella De Filippo, sociologa e mediatrice familiare.
Lo sportello, che sarà ospitato nei locali della “Chiesa Madonna Liberatrice dai Flagelli”, in via Gesuiti a Boscoreale, messi a disposizione da don Tommaso Ferraro, sarà aperto tutti i giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
“Tutte le Istituzioni devono fare la loro parte, così come sta facendo la Regione che, nel nuovo piano sociale regionale, ha previsto il finanziamento dei centri antiviolenza, dei quali è prevista una nuova apertura a Sant’Antimo entro febbraio, ma serve anche la collaborazione dei volontari perché i casi da affrontare, purtroppo, sono tanti” ha concluso Borrelli complimentandosi con i volontari dello sportello aperto a Boscoreale.