Le lamentele da parte dei cittadini poggiomarinesi e sangiuseppesi riguardo la vasca del Pianillo sono ormai note alle istituzioni, mentre risultano sempre meno chiare le modalità mediante le quali il problema possa essere risolto.
L’ultima inondazione, avvenuta ieri, 13 Febbraio, in seguito alle piogge, ha costretto molti cittadini a non poter uscire di casa, per paura di impantanarsi nella melma fuoriuscita dalla vasca.
Da tempo le varie amministrazioni comunali di Poggiomarino e San Giuseppe Vesuviano stanno sollecitando le istituzioni ad intervenire ed a risolvere il problema, ma le conseguenze dello stallo dei lavori sono sotto gli occhi di tutti: il mancato svuotamento della vasca provoca le continue inondazioni di cui i cittadini sono protagonisti.
A preoccupare ulteriormente i cittadini è anche l’assenza di una bonifica della vasca di origine borbonica, sede di sversamento illecito di liquami e rifiuti di ogni genere da parte di abitanti e aziende di Poggiomarino e dei paesi vicini.
Le conseguenze ovviamente non sono solamente sociali, ma soprattutto sanitarie: esperti affermano che le falde acquifere, fortemente inquinate dalle acque torbide della vasca, causino un considerevole aumento di malattie ed epidemie.