A Striano la polemica per il mancato giro del paese da parte dei carri sembra tacere dinanzi alla maestosità degli stessi. Proprio la grandezza delle opere ha comportato che il Carnevale strianese, gemellato per questa trentatreesima edizione con quello di Viareggio, si festeggiasse solo in Via Farricella-Zona Parco Verde.
Sono anni, infatti, che la tradizionale sfilata per le strade del piccolo Comune dell’Agro sarnese viene eliminata per evitare che le opere possano incastrarsi in qualche vicolo più stretto del paese. Una scelta che non ha mancato di suscitare il malumore da parte dei commercianti della zona centrale del paese e di alcuni abitanti, ma che poi si è trasformata in stupore per la magnificenza del risultato. I carri di Rione Arco, Rione Piazza, Rione Troccole, Rione Saudone e Rione Marzo hanno dato vita alle loro maschere e tra suoni, balli e coreografie vi è stata la sfilata dei giganteschi carri allegorici in cartapesta nel circuito ad anello. Domenica sera vi è stato lo show di Fiorella e Lino Esposito rispettivamente cover di Maria Nazionale e Nino d’Angelo, martedì sarà la volta del mitico Luca Sepe e della premiazione del carro vincitore. Si parla addirittura di circa 10000 turisti accorsi nella cittadina vesuviana. “Sono emozionato” afferma il Presidente Pietro Cordella “non ci sono parole per descrivere la soddisfazione di tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione di questa manifestazione, in particolare il direttivo e i maestri carristi.” Qualcuno ancora borbotta per la sfilata mancata, chissà se fino a martedì il Carnevale non riesca a convincere proprio tutti.