Il personale delle aziende di trasporto dell’EAV continua ad essere sottoposto a minacce ed aggressioni verbali, o peggio ancora fisiche e il sindacato autonomo Orsa prende posizione sulla questione. “Il servizio di controlleria deve, ogni giorno, fronteggiare e, senza un’adeguata tutela o protezione da parte delle forze dell’ordine, orde di esagitati che pretendono di viaggiare senza biglietto minacciando violenze, se non peggio. Vorremmo ricordare che il personale servizio non ha compiti di “ordine pubblico”, a questo sono delegate le forze di polizia che intervengono, se intervengono, a fatto compiuto, mentre le telecamere di sorveglianza, non sono un adeguato deterrente, e questo lo prova il gran numero di aggressioni subite, oltre che il suo esponenziale aumento in questi ultimi tempi”, scrivono in un comunicato. Poi una stoccata all’azienda: “A nulla serve la solidarietà espressa dai massimi vertici aziendali, se nulla viene fatto per prevenire e reprimere le aggressioni verso il personale e i malcapitati viaggiatori. Altra nota dolente sono gli atti vandalici sui treni, gli scippi e le rapine, il Sindacato Orsa ha da sempre lamentato e denunciato questo increscioso fenomeno, indicando anche gli orari, i treni e le stazioni in cui questi reati vengono compiuti, ma nulla è stato fatto e i viaggiatori delle corse serali dei treni sono oramai lasciati in balìa di ladri, balordi, scippatori e tossicodipendenti, tra l’indifferenza delle istituzioni e l’insofferenza delle forze dell’ordine che evidentemente classificano questi reati come “di lieve entità” o, addirittura, a basso impatto mediatico”.
Infine la proposta: “Il Sindacato Orsa ritiene che non sia “necessario” arrivare a vivere una tragedia per poi poter intervenire, ma che il Trasporto Pubblico Locale abbia bisogno di una capillare opera di prevenzione, perché la sicurezza nei trasporti si misura dalle condizioni di vivibilità proprio sui mezzi di trasporto, e non saranno certo solo le telecamere di sorveglianza o iniziative sporadiche e roboanti, pre o post elettorali, che la miglioreranno”.