È lotta a Pompei. La posta in gioco sembra essere la direzione del circolo del partito Democratico, e a contenderselo sono i consiglieri comunali di Alternativa Pompeiana & Progetto Democratico, assieme al sindaco Uliano e l’ assessore Santa Cascone, ed ex amministratori comunali. In pratica una lotta già conosciuta sul territorio mariano, quella tra nuova e vecchia amministrazione. Continua, infatti, la protesta da parte dei consiglieri di maggioranza di Alternativa Pompeiana, che hanno tenuto a far sapere il loro totale dissenso nei confronti del tesseramento al partito democratico, o meglio, dissenso che riguarda le modalità che la Segreteria della Provincia ha imposto per quest’ ultimo. Modalità poco chiare, a quanto pare. Un gazebo in piazza Bartolo Longo in cui degli operatori, ingaggiati dalla stessa segreteria della Provincia, lo scorso venerdì 29 gennaio, si sarebbero prestati al tesseramento del partito politico. Le cose sembrano, però, non essere andate in questo modo, perchè, da quanto è emerso da alcune dichiarazioni di un ex amministratore comunale, di pochi giorni fa, sembra che quest’ ultimo sia stato delegato, dalla segreteria della Provincia, per provvedere al tesseramento al partito. Infatti, così sembrano essere andate le cose. A dirigere il tesseramento sembra essere stato proprio questo ex amministratore comunale, supportato anche da alcuni, attuali, consiglieri dell’ opposizione.
La cosa non è stata per niente gradita dai consiglieri di Alternativa Pompeiana e dal sindaco Uliano, ecco perchè hanno sottolineato la loro volontà di procedere comunque al tesseramento, non servendosi del gazebo allestito in piazza Bartolo Longo, ma on line.
“Abbiamo avuto un incontro con la segreteria della Provincia tempo fa, in cui avevamo sottolineato e sottoscritto la volontà di un tesseramento sereno e tranquillo. Un accordo che sembrava raggiunto senza alcun tipo di problemi. Dal momento che le cose sembrano non essere andate in questo senso ed abbiamo notato il cambiamento degli accordi prefissati, allora abbiamo ritenuto opportuno procedere per un tesseramento, da parte nostra, tranquillo, servendoci della piattaforma on line”, è questa la dichiarazione dei tre consiglieri del movimento Alternativa Pompeiana & Progetto Democratico, Angelo Calbrese, Raffaele De Gennaro e Marika Sabini.
“Come volevasi dimostrare al banchetto del tessaramento si è verificata la “farsa di Pompei” per la superficialità ancora una volta della segreteria provinciale che continua a non prendere posizioni lasciando il Pd di Pompei nelle mani dei soliti noti che continuano con metodologie che ritenevamo ormai superate a screditare l’integrità del Partito Democratico. Il Sindaco Uliano, i Consiglieri Comunali Marika Sabini, Angelo Calabrese, Raffaele De Gennaro e l’assessore Santa Cascone non hanno preso parte al tesseramento con queste modalità ma si sono affidati al tesseramento on line”, questa invece è la dichiarazione del sindaco della città degli scavi, Ferdinando Uliano, che conclude: “Nelle prossime ore decideremo come regolarci affinché ci sia chiarezza e trasparenza nel nostro Partito Democratico a Pompei. Ferdinando Uliano, Sindaco di Pompei del Partito Democratico”.